Grosjean tra le fiamme è la foto dell’anno: “C’era una gigantesca palla di fuoco”
"C'era una gigantesca palla di fuoco nell'aria". Andrew Hone è il fotografo dell'agenzia ‘Motorsport Images' che in uno scatto ha raccontato il dramma, la paura e la tragedia (sfiorata) di Romain Grosjean. Quell'immagine bella e raccapricciante allo stesso tempo ha vinto il concorso World Sports Photography Awards.
L'incidente del pilota della Haas fu terribile: la vettura si spezzò in due dopo il violento impatto contro una barriera del circuito e prese fuoco, lo svizzero restò intrappolato nell'abitacolo perché uno stivale s'era incastrato nella pedaliera (come emerso da una relazione della Fia sull'accaduto). Riuscì a liberarsi per istinto di sopravvivenza, per fortuna, perché non era giunta la sua ora, perché agì con destrezza tale da sfilare in qualche modo la calzatura dal piede sinistro e, con un movimento altrettanto deciso, spostare il volante per scappare da quell'inferno.
Mi trovavo in curva 2 – spiega Hone, narrando con grande lucidità quell'episodio -. Ero in quel punto del tracciato per riprendere la partenza, poi alle spalle ho sentito un grande botto. E quando mi sono girato ho visto quella gigantesca palla di fuoco. È stata una scena orribile ma, nonostante tutto, ero lì per fare il mio lavoro. Molte persone si affidano a te per documentare tutto quello che accade. Per fortuna, il pilota s'è salvato.
Una scena terribilmente reale, che aveva fatto temere il peggio. In pochi avrebbero pensato che il pilota ce l'avrebbe fatta. I soccorritori sono intenti a spegnere le fiamme, Grosjean emerge da quel caos e viene aiutato a scavalcare il guard-rail. Sembra il copione di un film, è la vita. La tuta ignifuga gliel'aveva salvata, se la cavò con qualche ustione alle mani e alle caviglie. Ha subito qualche operazione ma senza alcuna menomazione e, superato quel trauma, è tornato al volante questa volta nella Indycar dov'è riuscito a ottenere anche buoni risultati.