F1 GP Ungheria 2022, il programma del gran premio: date, orari, circuito
Da venerdì 29 a domenica 21 luglio 2022 si corre il GP Ungheria di Formula 1 sull'Hungaroring di Budapest. Il tredicesimo round stagionale del calendario F1 è l'ultimo prima della pausa estiva: dopo la vittoria di Verstappen su Leclerc in Francia, è tempo per la Ferrari di rimontare per guadagnare punti in classifica.
Sarà dunque il circuito magiaro il teatro del prossimo scontro in pista tra le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz e le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez che hanno monopolizzato la lotta iridata sia per quel che riguarda la classifica piloti che il Mondiale Costruttori. Banco di prova importante per la Mercedes che deve confermare i passi in avanti mostrati negli ultimi gran premi e di aver completamente risolto i problemi di porpoising.
Le prove libere al venerdì
Il programma del prossimo GP d'Ungheria si aprirà venerdì 29 luglio alle ore 14:00 con la prima sessione di prove libere che durerà fino alle 15. Alle ore 17:00 i piloti torneranno poi sulla pista dell'Hungaroring per disputare le FP2.
Le qualifiche del sabato
L'azione sul tracciato magiaro riprenderà quindi sabato 30 luglio alle ore 13:00 quando prenderà il via la terza e ultima sessione di prove libere. Alle ore 16:00 sarà poi la volta delle qualifiche che determineranno la pole position e la griglia di partenza.
La gara di domenica
Domenica 31 luglio andrà in scena l'atto conclusivo del 13° round del Mondiale della Formula 1 2022. Alle ore 15:00 è infatti fissato l'orario della partenza della gara del GP d'Ungheria sul circuito dell'Hungaroring.
Il circuito dell'Hungaroring
Anche quest'anno la sede del GP d'Ungheria sarà il circuito dell'Hungaroring situato nel comune di Mogyoród a 25 km dalla capitale Budapest. Il tracciato che ospita la prossima gara del Mondiale di Formula 1 2022 è lungo 4,3 chilometri ed è molto tortuoso, con una maggioranza di curve a destra (8 contro le 6 a sinistra). Considerando anche il gran caldo, questo è uno dei tracciati che rende la vita molto dura sia ai piloti che alle vetture. Importante dunque sarà azzeccare il carico aerodinamico.
Secondo i tecnici Brembo, fornitore ufficiale degli impianti frenanti della Formula 1, la curva più impegnativa per i freni è la prima dopo il traguardo dove le monoposto passano da 346 km/h a 109 km/h in 2,58 secondi nei quali vengono percorsi appena 137 metri.
Lo scorso anno a vincere a sorpresa sul circuito magiaro fu Esteban Ocon con l'Alpine ma il record della pista sul giro in gara appartiene a Lewis Hamilton che con la Mercedes nel 2020 in una delle 70 tornate della corsa riuscì a fermare il cronometro sull'1:16.627.