Gp Stiria, Ferrari penalizzata: Leclerc partirà dalla 14^ posizione
Si tinge di giallo, anzi, di rosso, il Gran Premio di Formula 1 di Stiria. Già, perché è proprio il colore rosso a prevalere in queste ore. Protagonista la Ferrari di Charles Leclerc. Il francese, che aveva concluso le qualifiche con un deludente undicesimo posto, era stato sottoposto ad investigazione. Partirà, dunque, dalla 14^ posizione. La prima, riguardava il mancato rispetto dei regolamenti in regime di bandiere rosse al termine del Q1, mentre la seconda investigazione sarebbe per aver creato intralcio a Daniil Kvyat alle curve 9 e 10 in Q2. Proprio su quest'ultima investigazione, è stata infatti decretata la penalità nei confronti dello stesso Leclerc.
La prima investigazione nei confronti di Leclerc
Leclerc non avrebbe dunque rispetto i regolamenti generali che riguardano le bandiere rosse al termine del Q1. Ma su questo bisogna fare chiarezza poiché i regolamenti della FIA stabiliscono proprio che in caso di bandiera rossa, "quando viene dato il segnale di arresto, tutte le auto devono immediatamente ridurre la velocità e procedere lentamente verso la corsia dei box". Cosa che non avrebbe compiuto Leclerc.
La seconda investigazioni per Leclerc
Ma non è finita qui. La seconda investigazione a cui è stato sottoposto Leclerc, riguarda il fatto di aver intralciato Daniil Kvyat alle curve 9 e 10 in Q2. Ma a tal proposito, Leclerc non sarebbe stato l'unico pilota a commettere questo determinato tipo di infrazione che gli è costata l'investigazione. Con lui infatti, finito sotto il mirino dei commissari, c'è anche Kimi Raikkonen. da aggiungere, inoltre, che in questo caos generale che si è creato dalle investigazioni, anche Sergio Perez è finito sotto inchiesta per non aver rallentato le bandiere gialle alla terza curva durante la Q1.