George Russell spara a zero su tre piloti di Formula 1: “Non hanno la percezione dello spazio”
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George Russell ha ammesso senza peli sulla lingua che attualmente ci sono "tre piloti in griglia" di cui non si fiderebbe qualora si trovasse a battagliare con loro in pista. Il 25enne inglese, che nell'ultimo GP di Formula 1 in Spagna ha conquistato la terza piazza con la sua Mercedes, si è aperto sui rapporti con i suoi colleghi in un'intervista ad Autosport concessa poco prima della corsa di Barcellona.
Russell è stato sollecitato sui suoi rivali di lunga data, piloti con cui si è trovato a competere in oltre un decennio di battaglie nelle categorie junior e ora nel Mondiale di F1. Una generazione guidata ovviamente dal campione in carica Verstappen, del quale è più giovane di cinque mesi: "Penso che ci conosciamo tutti abbastanza bene. Conosciamo gli stili di guida reciproci, conosciamo i rischi reciproci. Ho corso per la prima volta contro Max, Charles (Leclerc) ed Esteban (Ocon) nel 2011. Probabilmente questo contribuisce al modo in cui gareggiamo l'uno con l'altro".
![George Russell sul podio del GP di Spagna a Barcellona](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2023/06/GettyImages-1495883080.jpg)
Secondo Russell, Verstappen negli anni è cambiato come pilota, complice lo status di candidato al titolo mondiale datogli dalla forza della sua Red Bull oltre che dal suo talento: "Quando stai lottando per vincere un campionato, ti comporti in modo leggermente diverso e ora Max è probabilmente meno aggressivo di quanto non sia mai stato in passato, perché non è nella posizione in cui ha bisogno di essere aggressivo. Può perdere una posizione e sapere che la riavrà più avanti nel corso della gara".
Il pilota Mercedes ha riservato ben altri giudizi, decisamente più taglienti, a qualche altro collega: ha detto infatti che ci sono "forse tre piloti sulla griglia con i quali non si sentirebbe a proprio agio" nel rivaleggiare in pista ruota a ruota.
"C'è fiducia tra la maggior parte dei piloti – ha spiegato Russell – Ma non credo che quelli abbiano la percezione spaziale degli altri. Quindi in realtà preferisci lottare duramente contro i grandi piloti perché sai che saranno in grado di controllare meglio la loro macchina e metterla in situazioni che sono difficili ma non pericolose, rispetto a qualcuno che forse non è allo stesso livello dei migliori".