Fratture alle gambe e una lieve lesione spinale, Correa in terapia intensiva dopo l’incidente
Il motorsport piange la scomparsa di Anthoine Hubert, pilota deceduto dopo il terribile schianto avvenuto al secondo giro di Gara-1 del mondiale di Formula 2 corsa a Spa-Franchorchamps: una carambola tremenda che ha visto l'auto del francese finire contro le barriere per poi essere travolta dall'accorrente Juan Manuel Correa in un punto nel quale le vetture superano i 250 km/h. Un impatto violentissimo quello tra i due con la Arden di Hubert spezzata in due e la vettura del pilota americano ribaltata e con la parte anteriore completamente divelta.
Le condizioni di Correa dopo l'incidente a Spa
Il pilota del team Charouz e membro del programma giovani dell’Alfa Romeo Racing, nonostante il tremendo schianto, è rimasto cosciente dopo l'incidente; trasportato all'ospedale di Liegi, Correa ha riportato fratture ad entrambe le gambe oltre a una lieve lesione spinale. Le sue condizioni sono stabili e al momento il pilota viene tenuto in terapia intensiva come specificato dal comunicato diffuso dal proprio entourage: "Correa ha riportato fratture ad entrambe le gambe e anche una lieve lesione spinale. Correa è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed ora è in terapia intensiva. Al momento, le sue condizioni sono stabili. Dopo l’incidente e durante il trasporto in ospedale avvenuto in elicottero, Correa è rimasto cosciente fino al suo ingresso in sala operatoria. Dedicate a Correa i vostri pensieri e le vostre preghiere, così come per Anthoine Hubert e per la sua famiglia" si legge nella nota.
Pur non essendo ancora fuori pericolo le condizioni di Correa sono definite stabili dai medici che lo hanno in cura e che ne seguiranno il percorso riabilitativo almeno fino a quando lo statunitense rimarrà in cura presso la struttura ospedaliera nella quale è ricoverato; l'impatto con la vettura di Hubert è stato tremendo, ma almeno il pilota del team Charouz non sembra essere in pericolo di vita.