Formula 2, dopo il terribile impatto Bolukbasi resta in osservazione: “Non idoneo a correre”
Non è abilitato a prendere il via alle corse, il turco Cem Bolukbasi che ieri nelle prove libere di Formula 2 è andato violentemente a sbattere contro le barriere di protezione. Un incidente avvenuto a quasi mezz'ora dalla fine della sessione, interrotta per prestare soccorso al pilota della Charouz sul circuito di Jedddah valido per il GP dell'Arabia Saudita. Poi le libere sono proseguite per essere definitivamente chiuse con dieci minuti d'anticipo per un altro incidente, accaduto al francese Theo Pourchaire.
Bolukbasi è rimasto all'interno dell'abitacolo della sua auto per ben cinque interminabili minuti, facendo tremare pubblico, team e organizzatori per le sue condizioni di salute. Poi, il pilota turco è sceso dalla sua Charouz e si è allontanato con le sue gambe dalla zona dell'incidente durante le libere di venerdì. Un impatto tremendo contro il muro coperto dalle protezioni imposte dal regolamento che ha portato ad una prima interruzione della sessione di prove a Jeddah. Le condizioni di Bolukbasi sono sembrate meno serie rispetto alle prime sensazioni ma il pilota turco è stato trasportato comunque in ospedale per ulteriori accertamenti.
Bolukbasi è rimasto sotto osservazione per tutta notte e non potrà partecipare alle prove e alla gare del fine settimana sul GP dell'Arabia Saudita. Niente di grave, ma il pilota ha subito un trauma violento con il bollettino medico emesso dall'isituto ospedaliero che non ammette né repliche né alternative al riposo assoluto: "Ha subito una commozione cerebrale ed è rimasto in ospedale durante la notte per ulteriori controlli precauzionali. Non è idoneo a correre per il resto del weekend". Dunque, continuerà il monitoraggio sulle sue condizioni e resterà fuori dai giochi fino a ulteriore comunicato medico.
Ai comunicati ufficiali è poi seguito anche il pensiero dello stesso Bolukbasi, affidato sempre ai social: "Tutto ok, nessun problema di salute grave. Dopo tutti gli esami e le analisi necessarie a seguito dell'incidente non sono stato ritenuto abile a correre in questo weekend. Non vedo l'ora di poter risalire in auto e lavorare con il team per prepararmi al secondo test mondiale di Barcellona e poi per il terzo, a Imola per prepararmi al meglio possibile sia da un punto di vista fisico che mentale. Grazie a tutti per il supporto"