Formula 1 scioccata dal fondo della Williams fotografato nel GP Spagna: “Ecco perché sono ultimi”
Ogni dettaglio può fare la differenza in Formula 1, e non solo in pista durante gare o test. Bisogna tenere gli occhi aperti per cercare di carpire i segreti di chi va più veloce per provare, compatibilmente con le proprie risorse economiche, a emularli. In quest'ottica ha fatto molto scalpore il caso del fondo della Red Bull e della Mercedes svelato a tutti durante il week-end di gara a Montecarlo. Il copione si è ripetuto in occasione del GP di Spagna, quando è toccato alla Williams mostrare la parte "nascosta" del suo bolide.
Tutti con la testa all'insù nel Principato quando gli addetti ai lavori hanno portato via con la gru la Mercedes di Hamilton mostrando dunque a tutti il fondo della vettura nascosto in pista. Una situazione che ha fatto ovviamente infuriare il team, che non aveva nessun intenzione di svelare le caratteristiche di quella parte del telaio.
Un trattamento riservato anche alla Red Bull, che una volta sollevata in aria, ha reso più facile la vita dei competitor, ai quali è bastato alzare lo sguardo per capire come i campioni del mondo abbiano lavorato sul fondo della propria macchina. Una parte fondamentale per il carico aerodinamico, ovvero la forza che spinge l'auto sull'asfalto per migliorare la trazione.
Anche in questo caso la scuderia austriaca non ha gradito, visto che si tratta di una parte delle vetture che è solitamente nascosto in pista e dunque non accessibile agli avversari. Anche in Spagna c'è stato ovviamente chi è stato esposto agli sguardi di avversari e tifosi. Si tratta della Williams, con la macchina di Logan Sergeant che è finito a muro nella curva 14 durante le qualifiche. Nel momento del trasporto fuori pista del bolide, è stato possibile vedere il suo fondo e trarre delle conclusioni importanti.
Differenze notevoli rispetto alla parte inferiore di Mercedes e Red Bull che avevano destato grande interesse, mostrando particolari studiati al fine di aumentare il suddetto carico aerodinamico. Il fondo della Williams è apparso incredibilmente semplice, piatto e uniforme senza dettagli significativi e molto indietro rispetto alla concorrenza. Una differenza insomma evidente e imbarazzante.
Anche questo è alla base dei risultati della vettura molto lontana rispetto a quelle dei due team citati, Il motivo di tutto questo potrebbe essere legato sia ad un aspetto economico: con l'assenza o dei mezzi per creare qualcosa di tecnicamente al livello di Mercedes e Red Bull, o delle competenze necessarie per il proverbiale salto di qualità. E chissà che ora dopo questi fondi mostrati a tutti non sia possibile trovare il modo di copiare qualcosa per aumentare la competitività della Williams.