Formula 1, Leclerc e Bottas richiamati dalla FIA: violato protocollo anti-covid prima del GP Stiria
A poche ore dalla prima sessione di prove libere con cui si aprirà ufficialmente il primo storico GP di Stiria, seconda prova del campionato Mondiale 2020 di Formula 1, Valtteri Bottas e Charles Leclerc, rispettivamente primo e secondo classificato del GP d'Austria della scorsa settimana, sono stati ammoniti ufficialmente dalla Fia. Il finlandese della Mercedes e il monegasco della Ferrari hanno infatti violato le norme sanitarie del protocollo anti-coronavirus uscendo dall'Austria dopo il primo GP stagionale, incontrando persone fuori dalla propria "bolla", e rientrandovi poi per il seguente GP di Stiria che si disputerà sempre in terra austriaca a Spielberg nel circuito del Red Bull Ring.
Il pilota della Ferrari Charles Leclerc dopo il secondo posto nel GP d'Austria è infatti tornato a Montecarlo (con tanto di foto con al fianco due ragazzi in un famoso ristorante del Principato postate sul proprio profilo Instagram) lasciando quindi la propria "bolla". Rientro a casa anche per il vincitore del primo GP stagionale Valtteri Bottas che ha passato alcuni giorni con la sua ragazza, Tiffany Cromwell.
Entrambi i piloti dunque non hanno rispettato il protocollo anti-covid sottoscritto da tutti i team e da tutti i piloti prima dell'avvio di questa nuova stagione di Formula 1 che stabilisce: "Ogni periodo di tempo tra due GP passato al di fuori della sede della gara deve essere trascorso soltanto con altri membri dello stesso gruppo, riducendo al minimo l'interazione con persone esterne a quel gruppo". A tal riguardo un portavoce dell'organo di governo internazionale, la Fia, ha infatti dichiarato: "Abbiamo emesso un avvertimento. Eventuali ulteriori violazioni saranno riferite agli amministratori".