Formula 1, Hamilton e la penalità al GP d’Austria: “L’accetto, ma con Albon incidente di gara”

Gran Premio d'Austria da incubo per Lewis Hamilton. Il campione del mondo della Mercedes dopo essere stato retrocesso in griglia a ridosso dell'esordio stagionale in Formula 1 per il mancato rispetto delle bandiere gialle, ha incassato in gara un'altra penalità. Dopo un incidente con Albon, Hamilton è stato sanzionato con 5 secondi di penalità e così è "scivolato" al quarto posto e fuori dal podio. Nel post-gara ai microfoni di Sky il pilota britannico ha accettato il verdetto con filosofia, senza fare polemiche.
Perché Hamilton è stato penalizzato nel Gran Premio d'Austria di Formula 1
Week-end da dimenticare per Lewis Hamilton. In Austria il campione britannico aveva conquistato il secondo posto sulla griglia di partenza alle spalle del compagno di scuderia Bottas. Poi però ecco il primo provvedimento disciplinare e la retrocessione di tre posizioni, per il mancato rispetto delle bandiere gialle. Nonostante tutto Hamilton si è reso protagonista di una buona gara, anche se il suo secondo posto finale è stato vanificato dai giudici. Il campione del mondo è stato penalizzato di 5 secondi per l'impatto con Albon, perdendo così il podio a vantaggio di Leclerc e Lando Norris, rispettivamente secondo e terzo alle spalle di Bottas.
Subito dopo la gara, Hamilton non ha perso il suo aplomb, e ha riconosciuto in parte le sue colpe: "Non ho un sentimento particolare ora che la corsa è appena finita. Voglio solo pensare alla prossima. Questo non è stato un gran weekend per me, è evidente. Ieri è stata totalmente colpa mia e ho dovuto accettare la penalità, non mi ha destabilizzato ma motivato a fare del mio meglio. Penso di averlo fatto". Nessuna polemica poi per la penalità di 5 secondi: "Ho provato a fare di tutto per riprendere Valtteri. Il passo ce l’avevo ma è stato un peccato quello che è successo con Alex, è incredibile che ci sia stato un altro incidente con lui. Secondo me è stato un incidente di gara tra di noi. Però va bene, accetto qualunque penalità che credevano io meritassi e andiamo avanti"