Formula 1, Haas: “Vogliamo Mick Schumacher per il 2021, ma spetta alla Ferrari decidere”
Il futuro di Mick Schumacher sembra essere già segnato. Il figlio di Michael Schumacher, attuale leader del Mondiale di Formula 2, il prossimo anno farà il grande salto in Formula 1. La stella della Ferrari Driver Academy è molto contesa tra i team ancora in cerca di piloti per il 2021 con le due scuderie motorizzate dal Cavallino, Alfa Romeo e Haas, che ambiscono al 21enne tedesco.
Con Alfa Romeo Mick Schumacher avrebbe dovuto esordire nella classe regina del campionato automobilistico a ruote scoperte più prestigioso al mondo al Nurburgring, ma ciò non è stato possibile a causa della cancellazione per nebbia della prima sessione di prove libere del GP dell'Eifel. Si tratta però di un debutto solo rinviato dato che il figlio d'arte dovrebbe fare l'esordio in F1 nel GP di Abu Dhabi che chiuderà il Mondiale 2020. E, forte dell'accordo con Ferrari, la scuderia del Biscione spera che questo sia solo il preludio per avere Mick Schumacher come pilota titolare, per formare un'accoppiata dal sapore speciale con il campione del mondo 2007 Kimi Raikkonen (con Antonio Giovinazzi che in questo caso passerebbe alla Haas).
Ma a scombinare i piani dell'Alfa Romeo c'è proprio l'altra squadra cliente della Ferrari che, dopo un iniziale riserbo, ha pubblicamente dichiarato il suo interesse per assegnare uno dei due sedili per la stagione 2021 al giovane Mick Schumacher. Il team principal Haas Günther Steiner è infatti uscito allo scoperto in un'intervista rilasciata all'emittente Sport1: "Chi non vorrebbe uno Schumacher di nuovo in Formula 1 – ha infatti detto il numero uno del muretto della squadra corse americana –? Soprattutto nello stato di forma che ha attualmente in Formula 2. Guida il campionato e non con un piccolo margine, ma con uno ampio. Assolutamente non sarei contrario a prendere Schumacher".
Lo stesso team principal Haas nella stessa intervista ha poi rivelato un aspetto che finora non era emerso rispetto agli accordi con la Ferrari. Se era già noto il fatto che la casa di Maranello potesse scegliere uno dei due piloti titolari dell'Alfa Romeo, risulta essere una novità il fatto che tale accordo esista anche con la scuderia di proprietà di Gene Haas: "La decisione su chi manda la Ferrari spetta a loro e non a noi – ha difatti rivelato Günther Steiner –. Possiamo dire vogliamo uno o l’altro, ma non conosco i contratti che la Ferrari ha con i piloti juniors”. Toccherà dunque al Cavallino decidere con quale squadra avverrà il ritorno di uno Schumacher in Formula 1.