Formula 1, Gran Premio di Monza con i tifosi. Ma saranno solo delle sagome

Il Gran Premio di Formula 1 a Monza con la presenza di un pubblico virtuale. È questa l’iniziativa denominata ‘Face for fan’ che consente a ogni singolo tifoso di essere presente all’autodromo creando la propria sagoma con tanto di foto e t-shirt da piazzare sui seggiolini del circuito. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.

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A cura di Fabrizio Rinelli

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Il Gran Premio di Formula 1 a Monza, è un appuntamento che per gli italiani vuol dir molto. L'assenza di tifosi a causa del Coronavirus però, fa inevitabilmente perdere quello spettacolo al quale eravamo abituati. Ma non è tutto perso. A Monza infatti, per l'occasione, è nata l'iniziativa "Face for fan". Praticamente, si cerca di venire incontro al tifoso in questo momento si smarrimento generale, invogliandolo ad essere virtualmente presente alla gara anche se questa si correrà a porte chiuse.

Il procedimento è molto semplice: installare sagome su ogni seggiolino presente sulle tribune dell'autodromo brianzolo. Delle vere e proprie silhouette a grandezza naturale che mettono in mostra i busti dei tifosi con i loro veri volti rappresentati da una fotografia. Un pò come abbiamo visto fare anche in diversi stadi italiani, come ad esempio Milano. ‘Face for fan' è pronta a riaccendere la passione dei tifosi e a renderli protagonisti del Gran Premio di Formula 1 che si correrà a Monza il prossimo 6 settembre.

‘Face for fan': tifosi virtualmente presenti al Gran Premio di Monza

Per essere presenti al Gran Premio di Monza, creando la propria sagoma con una foto e una t-shirt, basterà collegarsi al sitto www.Monzanet.it e selezionare gli outfit preferiti fra quelli disponibili nel sistema e scattarsi un selfie con la fotocamere del propria smartphone. L'elaborazione dati, il pagamento e il successivo caricamento della sagoma sul seggiolino di una delle tribune individuate, concluderà il procedimento di collocazione della foto nell'autodromo.

A correlare l'iniziativa, anche l'idea di devolvere il ricavato netto in beneficenza alla fondazione Irccs Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, all'Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma e all'Associazione Brianza per il cuore di Monza.