“Follia”: Valentino Rossi ‘sfrattato’ dalla sua Tavullia, via gli striscioni dal centro storico
Valentino Rossi continua a far parlare di sé anche dopo il ritiro dalla MotoGP, arrivato al termine dell'ultimo Gran Premio stagionale poche settimane fa. Questa volta a far discutere è stato il grande striscione che campeggiava sulle mura di cinta della sua Tavullia con la scritta "Grazie Vale" appeso lì (dove per oltre 8 anni ve ne era un altro inneggiante al 46 giallo) per rendere omaggio alla leggenda del motociclismo che ha fatto diventare famosa in tutto il mondo la piccola cittadina marchigiana.
In seguito ad una segnalazione alla Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio delle Marche, il Comune di Tavullia è stato infatti costretto a rimuovere precauzionalmente lo striscione di ringraziamento al proprio illustre concittadino. Una decisione che ha indignato non solo i tantissimi tifosi del "Dottore", ma anche la stragrande maggioranza degli abitanti del piccolo centro in cui vivono poco più di 8mila persone. "Una follia" è infatti il commento più diffuso.
La sindaca Francesca Paolucci, sentita dall'Ansa, ha sottolineato come lo striscione sia stato eliminato momentaneamente in attesa di trovare una soluzione con i tecnici della Soprintendenza volta sia a tutelare le mura del borgo medievale che omaggiare "l'elemento più identitario di Tavullia".
"Prendiamo atto del fatto che un nostro concittadino abbia fatto una segnalazione alla Soprintendenza ed è per questo che in via precauzionale abbiamo rimosso lo striscione – ha infatti spiegato la prima cittadina –. Rimuovere quello striscione crea però un danno alla comunità di Tavullia. Valentino Rossi prima di essere un fenomeno mondiale è un elemento identitario di questo territorio. Così come le mura rappresentano la storia di Tavullia – ha poi proseguito la sindaca –, Valentino ne rappresenta l'identità e quello striscione oltre a essere un omaggio ad un campione è un omaggio alla nostra identità. Senza contare che le immagini dello striscione hanno fatto il giro del mondo raggiungendo milioni di persone e contribuendo a promuovere da un punto di vista turistico il nostro Comune".