Ferrari-Leclerc, contratto di cinque anni e stipendio triplicato
Accordo raggiunto tra la Ferrari e Charles Leclerc: ne è certo il Corriere della Sera che definisce i dettagli dell’intesa tra la Scuderia di Maranello e il 22enne pilota monegasco. L’accordo firmato prevedrebbe un prolungamento del contratto per i prossimi cinque anni, un periodo assolutamente fuori dagli standard della Formula 1 e di praticamente tutti i campionati a motore, un’eccezione alla quale la Ferrari avrebbe fatto ricorso con l’obiettivo di blindare il suo pilota fino al 2024 per provare “a costruire un ciclo vincente – stabilità e serenità, sono parole molto usate dall’a.d. della Ferrari, Louis Camilleri”. Secondo il quotidiano in edicola oggi, Leclerc riceverà anche un importante adeguamento dello stipendio: “Si parla di 9 milioni l’anno, a salire, più del triplo rispetto a prima”. Un ritocco all’insù che ripagherebbe il talento espresso in pista da Charles nella sua prima stagione in Ferrari, conclusa con sette pole, dieci podi e due vittorie, Spa e Monza. Un ulteriore motivo andrebbe ricercato nella volontà di sistemare il divario economico rispetto all’ingaggio di Sebastian Vettel che incassa un assegno di circa 35 milioni.
La Ferrari blinda Leclerc
Il prolungamento del contratto (annunciato dalla Ferrari con un comunicato diffuso in mattinata) è stato negoziato con Nicolas Todt, il figlio dell’attuale presidente della Fia e ex Ferrari Jean Todt, che lo seguiva già prima del suo approdo nell’Academy Ferrari. “Ce lo aspettavamo veloce ma davanti a simili prestazioni non si può che restare sorpresi” era stato il commento di Mattia Binotto al termine della seconda gara del 2019, in Bahrain, dove Leclerc ha conquistato la pole e avrebbe avuto la possibilità di vincere la gara se un guasto alla vettura non lo avesse rallentato a pochi giri dalla bandiera a scacchi. Secondo il team principal, l’ingaggio di Leclerc è stato “un investimento sul futuro” e, in questi termini , la classe del campioncino del Principato andrebbe protetta con un contratto esteso alle prossime cinque stagioni, in modo chiudere definitivamente ogni gioco di mercato ed evitare la corte della Mercedes che in autunno pare abbia tentato di avvicinarlo. Un regalo di Natale che Charles avrebbe già messo sotto il suo albero, con il sogno di riuscire a riportare in Ferrari il titolo iridato che manca dal 2007.
Se l’indiscrezione sarà confermata, resterà da decidere il futuro di Sebastian Vettel: il suo avvenire in Ferrari, messo in ombra da Leclerc che in questa stagione di esordio sulla Rossa lo ha battuto di 24 punti, verrà deciso nella prima metà del 2020: il tedesco dovrà “stupire da subito” per essere riconfermato, dal momento che la definizione della squadra del 2021 andrà fatta presto: “Entro maggio bisogna avere le idee chiare”. Per sostituirlo, d’altra parte, sarebbe già presente un lungo elenco di candidati, con il nome di Lewis Hamilton in pole e la certezza di ritrovarsi accanto un osso duro come Charles.