Ferrari in Giappone per sfatare il tabù, Hamilton a caccia del record di Schumacher
La Formula 1 fa tappa in Giappone; nonostante il ritorno della Ferrari, capace di vincere 3 delle 4 gare disputate dopo la sosta estiva, il mondiale sembra un affare ormai chiuso con la Mercedes che attende solo la matematica a sancire l'ufficialità della conquista del titolo piloti con Lewis Hamilton e di quello costruttori. La gara di Suzuka, però, sarà importante sia per la Rossa sia per la Red Bull motorizzata Honda che potrebbe tentare il tutto per tutto in quella che può essere considerato come un GP di casa.
Hamilton sulle orme di Schumacher
Tra coloro che cercheranno la vittoria ad ogni costo ci saranno senza dubbio Sebastian Vettel e Charles Leclerc: i due piloti della Ferrari, in lotta tra di loro per la supremazia all'interno del box, avranno il compito di interrompere una maledizione che, per la scuderia di Maranello, dura dal 2004 quando fu Michael Schumacher a trionfare. Fu quella l'ultima vittoria targata Ferrari e, dopo 15 anni, il team italiano vuole tornare a guardare tutti dal gradino del podio sfruttando il periodo positivo della SF90; se per Vettel, però, sarebbe il quinto successo sulla pista nipponica, per il giovane monegasco sarebbe una prima volta assoluta. A dare filo da torcere ai due ferraristi ci sarà Lewis Hamilton, voglioso di chiudere il discorso iridato, ma soprattutto di eguagliare il record di vittorie di Schumacher: il tedesco, infatti, è il pilota con più successi a Suzuka e un trionfo da parte dell'inglese permetterebbe al campione del mondo di raggiungerlo in vetta a questa speciale classifica.
Un successo che, per la Ferrari, sarebbe un ulteriore passo in avanti verso un 2020 sicuramente migliore rispetto all'annata che sta per concludersi: vincendo a Suzuka, infatti, il team italiano non solo interromperebbe un tabù che dura da 15 anni, ma si metterebbe in scia alla McLaren, la scuderia più vincente in Giappone grazie ai 9 successi raccolti contro i 7 della Rossa e i 5 della Mercedes. Sarà compito di Vettel e Leclerc riportare al successo la Ferrari in Giappone confermando che quella di Sochi è stata solo una battuta d'arresto di un percorso che, nel 2020, porterà la Rossa a giocarsi il mondiale con le Frecce d'argento ad armi pari.