“Ferrari ha scelto di sacrificare le qualifiche del GP di Stiria”: il ds spiega il flop in Austria
La deludente prestazione della Ferrari nelle qualifiche del GP di Stiria ha sorpreso un po' tutti. La scuderia del Cavallino in questa prima parte del Mondiale di Formula 1 2021 aveva infatti sempre dato il meglio in qualifica per poi patire qualche problema in più in gara alla domenica. Per questo il settimo posto di Charles Leclerc, che ha centrato l'accesso in Q3 per un soffio, e il dodicesimo posto di Carlos Sainz, addirittura eliminato in Q2, hanno fatto sorgere grandi perplessità nei tifosi della Scuderia di Maranello. Nessuna preoccupazione invece in casa Ferrari dato che, come rivelato dal direttore sportivo Laurent Mekies, il sacrificare le qualifiche per migliorare il rendimento in gara della SF21 è stata una scelta ragionata (anche se ci si attendeva un risultato leggermente migliore).
"Qualifiche più difficili del previsto? Sì. Charles con la sua prestazione ha fatto quello che poteva – ha detto infatti Laurent Mekies al termine delle qualifiche parlando ai microfoni di Sky Sport –. Per Carlos invece si è trattato di un’eliminazione per pochi centesimi. Noi in questo weekend ci siamo concentrati sul passo gara – ha quindi ammesso il ds del Cavallino – questo è l’anno giusto per farlo. Vedremo se domani riusciremo ad essere più efficaci in gara rispetto alla settimana scorsa.
Non ci nascondiamo dal fatto che questa sia una pista all’80% di motore. Abbiamo fatto passi avanti sul motore, ma non siamo dove vorremmo essere – ha poi proseguito l'uomo di punta del muretto della scuderia di Maranello –. La chiave per noi è continuare ad imparare per essere più solidi. Ferrari in crisi con il DRS aperto? Sono scelte che facciamo per fare compromessi tra gara e qualifica – ha infine concluso Mekies –. Speriamo di recuperare domani. È una scelta. Vogliamo avere un passo gara più incisivo. Con Sainz possiamo giocare sulla strategia, vedremo dove saremo domani".