F2: Mick Schumacher chiude 6° in Gara-2 a Monza, Aitken vince e dedica il successo a Hubert
Era chiamato alla risposta immediata Mick Schumacher dopo una Gara-1 a Monza che, a causa di un guasto al motore, lo aveva visto chiudere mestamente nelle retrovie e il tedesco non ha deluso le aspettative; scattato dalla 14esima posizione, il figlio del sette volte campione del mondo ha recuperato ben otto posizioni chiudendo 6° dopo una gara tutta all'attacco e guadagnando punti importanti in ottica campionato per muovere la classifica.
Gara d'attacco per il tedesco
Il pilota del team Prema, scattato nelle retrovie, prova subito a farsi vedere ma rimane inghiottito dal traffico della prima curva mentre l'italiano Ghiotto cerca di trovare il varco giusto colpendo però un avversario e danneggiando l'ala anteriore. A regalare spettacolo, però, è soprattutto Mick Schumacher che passa Mazepin e poi ingaggia un gran duello con il giapponese Matsushita, vincitore in Gara-1, con il quale arriva quasi al contatto sfiorando l'erba. A complicare le cose, però, un piccolo errore da parte del tedesco che arriva lungo facendosi superare da Zhou; il giovane pilota della Ferrari Driver Academy non demorde e riparte battagliando con Alesi per la settima posizione prima di approfittare dello sbaglio di Ilott proprio in chiusura che gli regala un meritato sesto posto finale mentre a vincere è Aitken davanti a King e De Vries.
Un piazzamento, quello di Mick Schumacher, che consente al giovane figlio d'arte di muovere la classifica: adesso il pilota del team Prema occupa l‘undicesima posizione nel mondiale a quota 51 punti, 10 lunghezze di ritardo dalla top ten. A fine gara i piloti sul podio, inoltre, hanno voluto ricordare ancora una volta Anthoine Hubert; un festeggiamento, quello andato in scena sul podio di Monza, in tono minore senza champagne e con la bandiera francese esposta proprio per ricordare il giovane pilota scomparso nel terribile incidente di Spa.