F1 o Formula Mercedes? Nel GP del Portogallo primo match-point per il Mondiale costruttori
Formula 1 o Formula Mercedes? Chiederselo è lecito dato il dominio incontrastato della scuderia anglo-tedesca dall'avvento in Formula 1 dei motori ibridi. Un dominio che sembra destinato a prolungarsi ancora come conferma il fatto che già domenica a Portimao al termine del GP del Portogallo il team Mercedes potrà rivendicare il suo settimo titolo consecutivo nel campionato costruttori. La squadra guidata da Toto Wolff dunque potrà centrare con 5 GP d'anticipo rispetto al termine della stagione il settimo iride di fila che gli consente di prendersi il primato in solitaria per quel che riguarda il maggior numero di campionati costruttori consecutivi vinti in F1 finora detenuto insieme alla Ferrari, entrambe a quota sei.
GP Portogallo: come Mercedes può vincere il titolo costruttori a Portimao
La conquista aritmetica del titolo già a Portimao non dipenderà però solo dalle prestazioni dei suoi piloti Lewis Hamilton e Valtteri Bottas che in questo Mondiale hanno conquistato fino ad oggi tutte le pole position stagionali nonché 9 vittorie su 11 gare disputate. In questo momento, infatti, la Mercedes ha 180 punti di vantaggio sulla Red Bull, seconda in classifica e per avere la certezza matematica del titolo già in Portogallo al termine del GP di domenica dovrà avere un vantaggio sulla scuderia del "Torello" di 220 punti, il che significa che Mercedes deve segnare 40 punti in più rispetto alla squadra di Milton Keynes nella gara di Portimao per assicurarsi il suo settimo titolo costruttori consecutivo con 5 GP d'anticipo.
Nello specifico nel caso la Mercedes ottenga una doppietta con tanto di giro veloce (44 punti), per conquistare il titolo deve sperare che Verstappen e Albon non conquistino più di 4 punti totali. Qualora invece Lewis Hamilton e Valtteri Bottas finissero sul primo e sul terzo gradino del podio di Portimao, la casa della Stella conquisterebbe matematicamente il suo settimo titolo iridato consecutivo solo nel caso in cui nessuno dei due piloti Red Bull riuscisse ad entrare in zona punti (e non mettesse a segno il giro veloce che regala un punto aggiuntivo). Difficile dunque che chiuda il discorso già in Portogallo, ma basta il fatto che alla 12ª gara stagionale abbia già il primo match-point per fotografare il gap che c'è al momento tra la Mercedes e la sua più immediata (nonché unica) inseguitrice.