F1, novità nel calendario: tornano il Sudafrica e la Cina: “Trattative in corso”
Il calendario del Mondiale di F1 2021 è stato riveduto e corretto nelle settimane che hanno preceduto la prima gara del campionato, disputata in Bahrain il 28 marzo e vinta da Lewis Hamilton, ma potrebbe incredibilmente subire un'ulteriore modifica. Perché il Gran Premio della Cina che è stato posticipato potrebbe tornare in calendario, mentre in futuro, ma dal 2023, il circus potrebbe tornare a correre in Sudafrica, come ha svelato il CEO della F1 Stefano Domenicali.
Verso il ritorno del SudAfrica
Da tempo si parla di un ritorno del Gran Premio del Sudafrica in Formula 1. Lewis Hamilton un paio di mesi fa disse: "L'Africa è un continente importante e la Formula 1 non può mancare". Nel 1993 si è disputata l'ultima gara a Kyalami, era la prima del calendario, e adesso le possibilità di tornare ci sono, ma dal 2023 cominciano a crescere. Il CEO di South African GP Warren Scheckter, nipote di Jody campione con la Ferrari nel 1979, ha iniziato a lavorare per tornare nel circus, e in un'intervista di questo ne ha parlato anche Domenicali, che ha annunciato l'inizio delle trattative:
Direi che è molto importante che si corra un campionato in tutto il mondo. La possibilità di un GP in Africa? Le discussioni sono in atto, ma ancora siamo nelle fasi iniziali.
Gp Cina nel 2021
Domenicali ha parlato anche del destino del Gran Premio della Cina che è stato escluso dal calendario a causa della pandemia per il secondo anno consecutivo. Ma non sono completamente chiuse le possibilità della gara di Shanghai, che potrebbe essere recuperato nella parte finale della stagione:
Cina e Stati Uniti restano mercati molto importanti per noi. In Cina siamo solo a Shanghai e dobbiamo continuare con la nostra strategia perché è un grande mercato con altrettanto potenziale. Un peccato che tanto nel 2020 come finora non siamo potuti andare lì per colpa del Covid. Ma chissà, se trovassimo uno slot per recuperarlo, potremmo farlo. Dobbiamo essere flessibili.