F1, Norris minimizza record di Hamilton: “Con quella macchina dovrebbe vincere sempre”. Poi si scusa
Nonostante sia giovanissimo e non abbia ancora vinto una gara in Formula 1, Lando Norris è già diventato un protagonista del Circus in pista, nel paddock, ma anche fuori dalla pista. In Gran Bretagna il 20enne di Bristol è considerato l'erede di Lewis Hamilton ed è per questo motivo che le sue dichiarazioni al termine del GP del Portogallo sul record di vittorie in Formula 1 conquistato dal più titolato connazionale hanno fatto scalpore tanto da "costringere" il giovane pilota McLaren a fare marcia indietro e scusarsi pubblicamente con il 35enne di Stevenage.
Al termine della gara di Portimao di domenica scorsa Lando Norris, infatti, aveva risposto così ad un giornalista che gli chiedeva cosa pensasse del record di vittorie, precedentemente detenuto da Michael Schumacher, conquistato proprio in Portogallo da Lewis Hamilton: "Sono solo felice per lui, niente di più – ha difatti risposto ai microfoni del portale britannico RaceFans –. Non significa niente per me, davvero. È su una macchina (la Mercedes, ndr) che dovrebbe vincere ogni gara, fondamentalmente". Le parole del classe 1999 sembravano dunque voler sminuire l'impresa compiuta dal connazionale e, soprattutto in Gran Bretagna, è suonata come un tentativo di "lesa maestà".
Per questo il giovane Lando Norris oggi ha deciso di scusarsi pubblicamente con il sei volte campione del mondo di Formula 1 e lo ha fatto con un tweet postato sul proprio profilo Twitter: "Devo delle scuse – ha scritto infatti il pilota McLaren –. Sono stato stupido e distratto con alcune cose che ho detto di recente ai media nelle interviste, e non ho mostrato il rispetto che avrei dovuto avere per certe persone. Non sono quel tipo di persona, quindi sappiate che dovrei scusarmi con loro ma anche con tutti quelli che leggono/ascoltano. Scusate".
