F1, mercato piloti: Gasly verso la Renault, Mick Schumacher e Giovinazzi obiettivi della Haas
Generalmente il mercato piloti della Formula 1 inizia in piena estate. Questo 2020 è anomalo e molte scuderie ben prima di luglio, e dunque dell’inizio del campionato, hanno dato il via alle danze: Sainz in Ferrari, Ricciardo alla McLaren e Alonso in Renault. Poi a settembre la Racing Point che diventerà Aston Martin ha liquidato Perez e preso Vettel. Ora il mercato torna caldissimo. Con una decina di piloti che hanno la possibilità di conquistare un sedile, tra questi anche Giovinazzi e Mick Schumacher.
Giovinazzi e Mick Schumacher
La Haas dopo tante stagioni ha deciso di cambiare entrambi i piloti, una scelta prodotta sia dai risultati che dal bisogno di avere dei piloti che portino anche dei munifici sponsor. Grosjean e Magnussen sono al passo d’addio, entrambi dovrebbero lasciare la Formula 1 – anche se Hulkenberg ha dimostrato che le porte non sono mai chiuse. Il team americano vorrebbe Mick Schumacher, che però preferirebbe l’Alfa Romeo. Il figlio d’arte e Giovinazzi si divideranno i due posti. Certo è che entrambi saranno nel circus da protagonisti nel 2021. Uno dei due all’Alfa sarà il partner di Kimi Raikkonen, che ora spera di arrivare a 350 Gp in F1.
L’altro sedile della Haas è ambitissimo. Il russo Mazepin, che guida in GP2, può avere delle chance grazie ai suoi sponsor, ma non possono escludersi sorprese soprattutto se la Ferrari deciderà di spedire Schumacher alla Haas, che non vorrebbe avere due esordienti in squadra. Perez e Hulkenberg, eternamente abbinati, attendendo e ora sono anche speranzosi perché addirittura Helmut Marko li ha citati per l’eventuale sostituzione di Albon.
Gasly uomo mercato, interessa alla Renault
Il tailandese potrebbe tornare all’Alpha Tauri, che ingaggerà con ogni probabilità il giapponese Tsunoda. E Gasly? Il vincitore del Gran Premio di Monza sembrava dover tornare alla Red Bull, ma ora pare vicinissimo alla Renault, che potrebbe ingaggiarlo e affiancarlo a Fernando Alonso. Se così sarà Ocon dovrà trovare un team. Può tornare alla Mercedes come terzo pilota o finire alla Williams, che ha bisogno di capitali e Russell traballa. Sarebbe un peccato se finisse fuori.