F1, la nuova Williams riparte da un ex tecnico di Hamilton: Simon Roberts nuovo team principal

Con il GP d'Italia a Monza si è chiusa l'epopea della famiglia Williams in Formula 1. Dopo 43 anni dalla fondazione per mano di Sir Frank anche la figlia Claire ha salutato la scuderia di famiglia. Dal Gp della Toscana Ferrari 1000 che si disputerà sul circuito del Mugello nel prossimo week end la scuderia fondata nel 1977 da Frank Williams vincitrice di nove titoli costruttori e sette titoli piloti sarà dunque gestita interamente dalla società di investimenti privati statunitense Dorilton Capital che qualche settimana fa ne ha acquisito la proprietà.
Dal nono appuntamento del Mondiale 2020 dunque in Formula 1 non ci sarà più nessuna squadra a gestione familiare. Nel nuovo consiglio d'amministrazione del team Williams ci sono infatti Matthew Savage, presidente di Dorlinton Capital, e Darren Fultz, amministratore delegato dello stesso fondo d'investimento. Insieme a loro James Matthews, amministratore delegato di Eden Rock Group, milionario ex pilota automobilistico celebre inoltre per aver sposato Pippa Middleton, sorella della duchessa di Cambridge Kate moglie del principe William.

Ma non solo. Dalla gara del Mugello, per la prima volta dalla nascita della squadra corse britannica, difatti non ci sarà un rappresentante della famiglia Williams nemmeno al muretto. I nuovi proprietari, infatti, hanno appena annunciato il nuovo team principal che, per il momento, prenderà il posto occupato fino a Monza da Claire Williams. Si tratta del 57enne britannico Simon Roberts arrivato in Williams lo scorso maggio con il ruolo di managing director dopo un lungo trascorso in Formula 1 soprattutto con McLaren (dal 2003 al 2008 e dal 2010 al 2019) ma anche, nel 2009, in Force India, ricoprendo ruoli di grande responsabilità all'interno dei team. Per lui al momento però solo un incarico ad interim come traghettatore in attesa della rivoluzione tecnica attesa per il 2021.