F1, la Mercedes ha un problema con il colore nero: “Può causare surriscaldamento”

Nel GP d'Austria le due Mercedes hanno tagliato il traguardo in prima e seconda posizione con Bottas vincitore e Lewis Hamilton retrocesso in quarta posizione a causa di una penalità ricevuta per un contatto con Albon. Risultato finale a parte, nel primo week end del campionato Mondiale di Formula 1 2020 le due monoposto della scuderia anglo-tedesca si sono dimostrate le migliori dell'intero circus per quel che riguarda le prestazioni. Nonostante ciò c'è un particolare che preoccupa il team principal Toto Wolff in vista dei prossimi gran premi (già nel prossimo fine settimana si correrà nuovamente al Red Bull Ring per il GP della Stiria). Le preoccupazioni del manager austriaco riguardano la nuova livrea di colore nero delle Mercedes scelta per mandare un segnale chiaro e importante nella lotta contro la discriminazione razziale.
Wolff ha infatti rivelato che alcuni ingegneri siano preoccupati che la decisione di utilizzare una vernice nera , possa aumentare il rischio di riscaldamento delle monoposto 2020. “Il messaggio che si vuole comunicare e il marketing sono molto importanti – aveva detto a riguardo Toto Wolff prima della gara – ma se a causa di questi fattori le prestazioni vengono danneggiate, ovviamente non è proprio eccezionale. Abbiamo fatto alcuni calcoli per la gara, valutando una temperatura di circa 30 gradi. Vedremo se le nostre simulazioni con un’auto d'argento ed un'auto nera si riveleranno corrette" ha concluso rivelando quindi che nella sede di Brackley sono state anche valutate le differenze (in termini di surriscaldamento della monoposto) tra lo storico grigio Mercedes e la nuova livrea nera.

Per sapere quanto e se effettivamente il colore nero ha ‘danneggiato' le prestazioni Mercedes nel primo GP d'Austria (il giro veloce in gara è stato piazzato dalla McLaren di Lando Norris all'ultima tornata) bisognerà dunque attendere venerdì quando la Formula 1 tornerà di nuovo in pista per il GP della Stiria. Se le "frecce" della scuderia anglo-tedesca per l'occasione torneranno ad essere "d'argento" (con buona pace di Lewis Hamilton e della lotta al razzismo) vorrà dire che le preoccupazioni degli ingegneri e di Toto Wolff non erano poi così infondate.