F1 GP Belgio 2020, Charles Leclerc: “Scordiamoci la prestazione Ferrari a Spa del 2019”
Mancano ormai pochissimo all'inizio del GP del Belgio, settima prova del Mondiale 2020 di Formula 1, e tutte le scuderie sono ormai pronte per il week end che vedrà le monoposto darsi battaglia sullo storico circuito di Spa-Francorchamps. Tra queste anche la Ferrari che ha vissuto un inizio di stagione difficile dopo che le direttive tecniche introdotte quest'anno hanno causato un calo di prestazione del suo propulsore. Per il fine settimana belga il Cavallino porterà alcuni aggiornamenti aerodinamici con l'obiettivo di guadagnare nel tratto guidato il tempo perso sui rettilinei. Lo scorso anno in Belgio arrivò la prima vittoria in Formula 1 di Charles Leclerc che però ha già tirato il freno a mano in vista dell'imminente gara nelle Ardenne chiarendo che sarà quasi impossibile ripetere quanto fatto lo scorso anno.
"Non credo che dovremmo aspettarci un tipo di prestazione simile allo scorso anno – ha detto infatti il pilota monegasco della Ferrari –, sarà molto più difficile. Sappiamo tutti, dato che abbiamo visto l'inizio della stagione, che quest'anno è tutto molto più difficile per noi. È sempre difficile sapere in anticipo dove saremo, ma spingerò al massimo per essere il più in alto possibile. Amo questa pista, quindi vediamo cosa possiamo fare".
"Non penso che ci siano cose particolari da fare qui – ha detto poi Leclerc in merito agli aggiornamenti aerodinamici portati dalla Scuderia del Cavallino a Spa –, perché è già una pista a carico aerodinamico piuttosto basso. Sarà lo stesso per tutti. Quindi credo che soffriremo un po' nel primo e nel terzo settore. Ma – ha poi aggiunto il 22enne di Montecarlo – il secondo settore è ancora molto importante per il tempo sul giro. Speriamo di poter guadagnare lì un po' di tempo sui nostri concorrenti".
Ancora più drastico il compagno di squadra di Leclerc in Ferrari, Sebastian Vettel che, dopo aver limitato i danni in Spagna con un settimo posto ottenuto grazie ad una mossa strategica, è molto realista sull'attuale livello delle SF1000: "Certamente puntiamo di più, ma in questi tempi è ovviamente difficile per noi. Una volta che ti trovi in quel gruppo, puoi finire in qualsiasi posizione tra il 5° e il 13° posto, a seconda di come va la gara".
