Formula 1, il programma del GP Bahrain: orari TV e dove vederlo in streaming
Tutto pronto in Formula 1 per il primo Gran Premio del Mondiale 2024: da giovedì 29 febbraio a sabato 2 marzo infatti va in scena il GP del Bahrain. Il programma della prima tappa stagionale è quello tradizionale ma anticipato di un giorno: il giovedì i piloti scendono in pista per le prime due sessioni di prove libere (FP1 e FP2), il venerdì per le Libere 3 e le qualifiche e il sabato per la gara che assegna i primi punti iridati dell'anno. Il fuso orario non influirà sensibilmente sugli orari delle varie sessioni sul circuito di Sakhir che saranno quelli canonici. L'intero programma del Gran Premio del Bahrain della F1 2024 sarà trasmesso in diretta TV su Sky mentre qualifiche e gara saranno trasmesse anche gratis in chiaro su TV8 ma in differita e in streaming su NOW.
Dopo averle viste all'opera nei test pre-stagionali della scorsa settimana, c'è grande attesa per quello che sarà il vero debutto delle nuove monoposto da Formula 1 che si sfideranno nel corso di questo nuovo campionato. Già dalle prime sessioni di prove libere dunque i riflettori saranno puntati soprattutto sulla Ferrari e sulla Red Bull, per capire se le SF-24 di Charles Leclerc e Carlos Sainz, che hanno ben figurato nei test, possono fin da subito lottare alla pari con la favoritissima RB20 del campione in carica Max Verstappen e di Sergio Perez.
F1 2024, gli orari TV del GP Bahrain e dove vederlo su Sky e TV8
Ecco il programma completo del GP Bahrain in programma da giovedì 29 febbraio a sabato 2 marzo con gli orari delle dirette Sky e delle differite su TV8.
Giovedì 29 febbraio
- Prove Libere 1: ore 12:30
- Prove Libere 2: ore 16
Venerdì 1 marzo
- Prove Libere 3: ore 13:30
- Qualifiche: ore 17 (differita su TV8 alle 22:00)
Sabato 2 marzo
- Gara: ore 16 (differita su TV8 dalle 21:30)
Il circuito di Sakhir
Anche nel 2024 sarà il circuito di Sakhir ad ospitare il primo Gran Premio del Mondiale di Formula 1. Il GP del Bahrain, in programma da giovedì 29 febbraio a sabato 2 marzo, si correrà infatti sul circuito situato in mezzo al deserto, nei pressi della capitale Manama, che misura 5.412 metri e si snoda lungo 15 curve. Un tracciato particolare soprattutto per l'aderenza all'asfalto particolarmente abrasivo e le elevate temperature che mettono a dura prova ogni singolo componente delle nuove monoposto. Per i team e i piloti dunque sarà fondamentale trovare il giusto assetto aerodinamico su una pista in cui si dovrebbe girare con un carico aerodinamico medio.
Come informa il fornitore ufficiale degli impianti frenanti della Formula 1 Brembo, quello di Sakhir è un layout altamente impegnativo per i freni che nel corso di ogni singolo giro sul Bahrain International Circuit vengono utilizzati 8 volte. La frenata più impegnativa in assoluto è quella alla Curva 1, quella alla fine del rettilineo su cui è situato il traguardo, dove le monoposto arrivano ad una velocità di 328 km/h decelerando fino a 80 km/h in 2,95 secondi durante i quali si percorrono 131 metri.
Lo scorso anno a vincere su questo circuito fu il pilota della Red Bull Max Verstappen che ha preceduto alla bandiera a scacchi il compagno di squadra Sergio Perez e Fernando Alonso sull'Aston Martin. Tra quelli che scenderanno in pista nell'edizione 2023 del GP del Bahrain il driver con più vittorie su questo tracciato è Lewis Hamilton che ha trionfato a Sakhir in ben cinque occasioni e detiene anche il record sul giro secco di questo tracciato con l'1:27.264 con cui conquistò la pole position nel 2020. La tornata più veloce mai effettuata in gara sul circuito bahrenita è invece quella messa a segno da Pedro de la Rosa nel corso del GP del Bahrain del 2024 quando con la McLaren effettuò un giro in 1:31.447.
