video suggerito
video suggerito

Attacco missilistico a 20 km dal circuito di Jeddah: colonna di fumo durante le prove libere di F1

Mentre i piloti di Formula 1 erano sul circuito di Jeddah per le prove libere del GP dell’Arabia Saudita, un deposito Aramco situato vicino al tracciato è esploso con la grossa colonna di fumo che è arrivata fin sopra la pista. Il gruppo di ribelli dello Yemen Houthi ha rivendicato l’attacco missilistico.
A cura di Michele Mazzeo
1.660 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Proprio mentre sul circuito cittadino di Jeddah era in corso la prima sessione di prove libere del GP dell'Arabia Saudita, secondo round del Mondiale di Formula 1 2022, nella città saudita c'è stato un attentato terroristico.

Sul finire delle FP1 sulla parte finale del tracciato, in seguito ad una forte esplosione, si è alzata infatti una grossa nuvola di fumo dovuta ad un lancio di missili su un deposito dell'azienda petrolifera Aramco (sponsor del team Aston Martin nonché partner commerciale della stessa Formula 1) poco distante (circa 20 km) dalle strade in cui i piloti stavano testando le proprie monoposto in vista delle qualifiche del sabato e della gara in programma domenica qui a Jeddah.

Immagine

L'attentato è stato rivendicato del gruppo di ribelli Houthi, legati all'Iran. Lo stesso gruppo che ad inizio settimana si era reso protagonista di diversi attacchi con lancio di missili e droni contro diversi obiettivi sensibili dell'Arabia Saudita (e anche in quel caso Aramco era stata una dei bersagli). Attacchi che avevano messo anche in discussione la disputa dell'imminente Gran Premio di Formula 1 sulle strade di Jeddah con Liberty Media che, dopo aver monitorato costantemente la situazione, ha rassicurato tutti optando per lo svolgimento della tre giorni in terra saudita.

Confermata la matrice terroristica di questa esplosione  quindi adesso anche il prosieguo del week end della Formula 1 (ma anche della Formula 2 e della Formula 3) potrebbe essere messo in discussione. Un portavoce della F1 subito dopo l'esplosione aveva infatti dichiarato: "Stiamo aspettando ulteriori informazioni dalle autorità su quanto accaduto". Si attende adesso la decisione ufficiale del Circus a riguardo.

1.660 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views