È morto Paul Smart: la leggenda Ducati è rimasta vittima di un incidente stradale
Il leggendario pilota Paul Smart che ha legato il suo nome alla Ducati è morto in seguito di un incidente stradale che ha coinvolto la sua moto. Sulla morte del 78enne britannico sono tuttora in corso le indagini del medico legale e della polizia per accertare le responsabilità del fatale impatto.
Paul Smart ha partecipato a diverse gare del Motomondiale a cavallo tra il 1968 e il 1974 riuscendo anche a salire sul podio nel leggendario Tourist Trophy dell'Isola di Man, ma la sua più grande impresa in carriera l'ha compiuta in Italia: il classe '43 di Eynsford è infatti stato il primo motociclista a vincere la 200 miglia di Imola, imponendosi su una Ducati 750cc davanti al compagno di squadra Bruno Spaggiari. Un successo che lo fece entrare nella leggenda del motociclismo. Una vittoria tanto mitica che per omaggiarla. l'anno successivo, la casa di Borgo Panigale dedicò una moto al pilota britannico, la Paul Smart 1000 LE.
Oltre al successo con la Ducati, l' impressionante carriera dell'inglese lo ha visto esibirsi anche per Suzuki, Triumph, Kawasaki e Yamaha sia in Europa che in America, prima di ritirarsi nel 1978. Dopo il ritiro si è sposato con Maggie Sheene, sorella del due volte campione del mondo Barry, dalla quale ha avuto due figli: Scott, che ha seguito le sue orme diventando pilota motociclistico correndo nella British Superbike, e la figlia Paula.
Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati da parte del mondo del motociclismo dopo aver appreso della notizia della tragica morte del leggendario pilota britannico, tra questi ovviamente anche la casa di Borgo Panigale che gli ha dedicato un commovente messaggio di commiato: "È con il cuore pesante che salutiamo la leggenda Ducati, Paul Smart. Era un faro di motivazione, un padre e marito amorevole e una stella luminosa nel mondo delle moto. Il suo ricorso vivrà per sempre nei nostri cuori" ha scritto infatti Ducati Motor sui propri account social ufficiali.