È morto Johnny Dumfries, ex compagno di squadra di Ayrton Senna alla Lotus
È morto Johnny Dumfries, vincitore della 24 Ore di Le Mans ed ex compagno di squadra di Ayrton Senna alla Lotus. Il pilota britannico è scomparso all'età di 62 anni dopo una breve battaglia contro un male incurabile. Lo ha annunciato la sua famiglia nella giornata di lunedì: "È stato d’ispirazione per molte persone e in tanti lo hanno amato. La sua energia e il suo spirito indomito ci mancheranno moltissimo".
Figlio della marchesa di Bute, Johnny è un grande appassionato di motori ma prima di correre nella Formula Ford lavora come pittore e dopo come autista di furgoni per la Williams. Dumfries ha iniziato nel campionato inglese di Formula 3 e dopo essere arrivato secondo in quello europeo, che ha perso contro Ivan Capelli; è passato in Formula 3000. Diventato collaudatore della Scuderia Ferrari e matura una discreta esperienza prima del debutto in Formula 1, che arriva nel 1986 con la Lotus.
Secondo le voci dell'epoca a sceglierlo sia stato il suo compagno di squadra Ayrton Senna, bloccando l’arrivo nel team inglese di Derek Warwick. La sua unica stagione nel massimo campionato del motorsport si è chiusa con soli due piazzamenti a punti e con una visibilità molto ridotta all’ombra di una personalità ingombrante come quella del pilota brasiliano. Johnny Dumfries dopo ha partecipato a cinque edizioni della 24 Ore di Le Mans, vincendo l’edizione del 1988 con la TWR Jaguar.
Dopo il ritiro dalle corse nel 1991, il pilota smette i guanti e il casco diventando il settimo marchese di Bute dopo la morte del padre. Successivamente John Colum Crichton-Stuart, questo il suo nome di battesimo, si è concentrato nella gestione della tenuta di famiglia di Mont Stuart, in Scozia, e ha dedicato a questo grande parte della sua vita. Tra un mese Dumfries avrebbe compiuto il suo 63° compleanno ma la malattia lo ha portato via prima.