“È ancora lui il favorito”: perché secondo la MotoGP Marc Marquez può ‘risorgere’ al Sachsenring
"Marc Marquez è il favorito per la gara del GP di Germania". Nonostante i problemi fisici che lo hanno condizionato dal suo ritorno in MotoGP dopo nove mesi di stop, i piloti della classe regina non sembrano avere dubbi sul fatto che il pilota della Honda sarà l'uomo da battere sul circuito del Sachsenring. Ne sono convinti sia gli alfieri del team Petronas Valentino Rossi e Franco Morbidelli che l'attuale leader del Mondiale Fabio Quartararo così come il ducatista Pecco Bagnaia. E ad esser fiducioso è anche lo stesso Marc Marquez che nella conferenza stampa che precede il round tedesco del Motomondiale si è detto ottimista in vista del week end di gara.
Marc Marquez può tornare alla vittoria in MotoGP dopo 20 mesi nel GP di Germania
Ma perché lo spagnolo viene considerato il favorito per il GP di Germania se finora, dal suo ritorno in pista dopo il lungo stop per infortunio, ha sempre faticato a tenere il ritmo dei primi sia in qualifica che in gara? Sono essenzialmente tre i motivi che inducono tutti a pensare che il Cabronçito può tornare alla vittoria in una gara di MotoGP a quasi due anni (20 mesi per l'esattezza) di distanza dall'ultima volta (Valencia 2019).
Marquez torna nel suo regno: 10 le vittorie consecutive al Sachsenring
Il primo motivo riguarda la sua storia al Sachsenring dove Marc Marquez tra 125cc, Moto2 e MotoGP, ha vinto le ultime 10 gare a cui ha partecipato (comprese tutte le 7 corse dal suo debutto nella classe regina). Uno score incredibile che fa del circuito tedesco il regno dell'otto volte campione del mondo. Per trovare un vincitore diverso dal 28enne di Cervera su questo tracciato in MotoGP bisogna infatti tornare al 2012 quando comunque ad imporsi fu uno spagnolo in sella ad una Honda, vale a dire Dani Pedrosa.
Il layout del circuito che favorisce il pilota della Honda
Il secondo motivo riguarda il layout del Sachsenring che prevede 10 curve a sinistra e soltanto 3 curve a destra. Ciò permetterà infatti a Marc Marquez di non dover sforzare molto l'omero del braccio destro che prima lo ha costretto a stare nove mesi lontano dalle piste e poi ne ha condizionato queste sue prime apparizioni stagionali. Ad evidenziare ciò è stato lo stesso pilota spagnolo: "Questo sarà il primo weekend in cui mi sentirò meglio con la spalla e con il braccio. Penso e spero che non ci saranno limitazioni su questa pista, perché ci sono curve a sinistra, con solamente tre a destra, dove sento maggiormente la limitazione e mi sento peggio. Quindi possiamo dire che questo sarà il primo weekend senza limitazioni fisiche. Ovviamente non si potrà pretendere di arrivare qui e cambiare completamente la situazione. Ma dal punto di vista fisico, sono fiducioso del fatto che mi sentirò meglio rispetto ad altre piste".
Il test a Barcellona e la condizione fisica in miglioramento
Il terzo e ultimo motivo riguarda la condizione fisica generale di Marc Marquez che sta andando via via crescendo come dimostrato nell'ultimo test a Barcellona dove ha completato ben 87 giri testando diversi set-up della sua Honda ma soprattutto la sua resistenza fisica con ottimi risultati: "Nei due giorni successivi ero completamente distrutto – ha detto infatti il Cabronçito riguardo al test in Catalogna –, ma anche in questo senso ho fatto un passo in avanti, perché venerdì ero in grado di fare flat track in maniera positiva. Quindi questo significa che passo dopo passo il mio corpo sta diventando pronto. Ma la cosa più importante è stata il test al Montmelo del lunedì dopo la gara. Ero contento alla fine della giornata". Tutto fa dunque pensare che le possibilità di mettere fine al lunghissimo digiuno di vittorie dell'otto volte iridato nel GP di Germania siano davvero elevate.