Dovizioso, tutto è possibile: non esclude il ritiro dalla MotoGP
Manca davvero poco al primo appuntamento di Misano. Il grande circus della MotoGP è infatti già pronto per affrontare il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini: settima tappa di un motomondiale che, complice l'assenza di Marquez, ha cambiato fisionomia e rivisitato le gerarchie. A soli tre punti dal leader Quartararo, c'è infatti un pilota che nel primo appuntamento di Brno non aveva particolarmente brillato, terminando la sua corsa fuori dalla top ten: Andrea Dovizioso.
In attesa di montare in sella alla sua Ducati per le libere e le qualifiche (in programma venerdì e sabato), il 34enne romagnolo è tornato a parlare di quello che è stato il tormentone che ha accompagnato i suoi tifosi durante l'estate: il suo futuro."In questo momento sono aperto a tutto e non voglio mettere paletti – ha spiegato Dovizioso, nell'intervista che ci ha concesso a margine di un evento Alpha Tauri – quando avrò in mano delle reali situazioni valuterò con calma".
Il futuro di Dovizioso
Dopo aver ufficializzato l'addio alla Ducati nel 2021, Dovizioso ha dunque lasciato aperta la porta ad ogni decisione relativa al suo futuro: anche a quella di un possibile ritiro dalle corse. "Chiudere la carriera dopo una mia eventuale vittoria in questo motomondiale? Tutto è possibile – ha aggiunto – Ora voglio concentrarmi e cercare di vincere, poi quello che sarà il mio futuro sarà solo positivo".
In merito ad un presunto interesse della Petronas SRT, nelle scorse ore è intanto ‘sceso in pista' il boss del team satellite Yamaha: Razlan Razali. Lo ha fatto con un semplice tweet, nel quale ha smentito le voci di un arrivo di Dovizioso nella prossima stagione: "Non stiamo considerando Dovizioso per il 2021". Le voci sul probabile arrivo di Valentino Rossi nella scuderia malese, corrispondono invece a verità e dovrebbero trovare conferme in occasione del secondo impegno di Misano.