Dovizioso, addio o arrivederci alla MotoGP: “Mi tengo libero”
La notizia era nell'aria già da diversi giorni, ma ora è diventata ufficiale. Andrea Dovizioso non correrà in MotoGP nella prossima stagione a meno che non arrivi una proposta irrinuciabile. Il pilota classe 1996, che lascerà la Ducati al termine di questo campionato, si prenderà un periodo di pausa. Dovi non ha escluso un eventuale ritorno nella categoria regina delle due ruote in futuro, anche se ci vorrà un progetto ambizioso, "all’interno di un’organizzazione che condivida obiettivi, valori e metodo di lavoro".
Sul suo profilo Instagram Andrea Dovizioso ha confermato che nel 2021 non sarà impegnato in MotoGP. Non sono mancate le proposte all'esperto pilota che al termine della stagione si separerà dalla Ducati, soprattutto come test rider (stando a quanto appreso da Fanpage.it, anche la Yamaha avrebbe voluto Dovi come collaudatore al posto di Jorge Lorenzo): "Nel corso degli ultimi mesi ho ricevuto le proposte di alcune Case per partecipare nel 2021 come test rider al lavoro di sviluppo dei loro progetti in MotoGP. La cosa mi ha fatto molto piacere e sono grato per la considerazione ricevuta. Nonostante queste opportunità ho deciso di non prendere nessun impegno e di rimanere libero per ora da accordi formali. Ho un’immensa passione per le gare e ho ancora l’ambizione di voler correre e lottare per la vittoria".
Ma quello di Dovizioso, dopo7 anni e 139 GP ad oggi disputati con 14 vittorie e 39 podi è un addio definitivo alla MotoGP? Mai dire mai, anche se per far tornare in sella Dovizioso sarà necessario un progetto ambizioso e vincente: "Tornerò quindi in MotoGP se e quando troverò un progetto guidato da altrettanta passione e ambizione e all’interno di un’organizzazione che condivida obiettivi, valori e metodo di lavoro. Ora sono focalizzato nel terminare il mondiale nel miglior modo possibile e ho già iniziato a sviluppare alcuni progetti con i miei partners per il futuro".