Doccia fredda per Ricciardo dopo il caos Piastri: la McLaren gli comunica la sua volontà
Il caos continua a regnare sovrano nel paddock della Formula 1. Ad animare il Circus mentre le gare sono ferme per la pausa estiva è il mercato piloti in vista del Mondiale 2023 incendiatosi improvvisamente dopo che Sebastian Vettel ha improvvisamente annunciato il suo ritiro al termine dell'attuale stagione. Il posto lasciato libero dal quattro volte campione del mondo ha difatti avviato un domino ricco di colpi di scena che ancora deve concludersi e che ogni giorno di più si tinge di giallo.
Perso il tedesco l'Aston Martin si è infatti fiondata su Fernando Alonso la cui trattativa per il rinnovo di contratto con Alpine era in fase di stallo. La scuderia inglese ha così annunciato l'accordo con lo spagnolo sorprendendo la squadra francese tradita dal due volte campione del mondo e che da lì a poco si sarebbe trovata di fronte ad un secondo "tradimento". Il team motorizzato Renault difatti il giorno successivo ha annunciato la "promozione" del suo attuale terzo pilota Oscar Piastri come compagno di squadra di Esteban Ocon per la prossima stagione, venendo però clamorosamente smentito dallo stesso driver australiano che con un post sui propri social network ha rivelato di non aver firmato alcun contratto e che nel 2023 non correrà con Alpine.
Una successione di eventi pazzesca le cui tempistiche (l'annuncio di Alonso è arrivato il 1° agosto, cioè il giorno dopo che si è concluso il vincolo di Piastri con Alpine) hanno fatto ipotizzare anche un possibile complotto orchestrato dall'ex pilota F1 Mark Webber, grande amico di Alonso e manager di Piastri, che vorrebbe i due piloti in combutta tra loro per vendicarsi della formazione transalpina.
In realtà dietro questo incredibile rifiuto del campione della Formula 2 2021 c'è il fatto che, non soddisfatto del trattamento ricevuto in Alpine (che lo voleva mandare "in prova" alla Williams nella prossima stagione), aveva già trovato un pre-accordo con la McLaren che prevedrebbe che Piastri il prossimo anno faccia il terzo pilota del team di Woking per poi nel 2024 prendere il sedile di Daniel Ricciardo in scadenza al termine del Mondiale 2023. Ma anche su questa situazione non mancano i colpi di scena con sviluppi che potrebbero avere conseguenze sull'intero mercato piloti.
Secondo quanto riportato dalla testata Motosport.com infatti la McLaren avrebbe comunicato a Daniel Ricciardo la sua volontà di rescindere il suo contratto (dietro il pagamento di una buonuscita) al termine di questo campionato per lanciare subito Piastri come pilota titolare al fianco di Lando Norris nella prossima stagione. Il classe '89, che avrebbe già rifiutato di passare al programma Formula E con McLaren, vorrebbe ora trovare una nuova squadra per restare in Formula 1 anche la prossima stagione.
Le possibilità però a sua disposizione sono davvero poche: l'unica squadra di metà classifica che ha ancora un sedile libero è l'Alpine ma, visto il modo in cui si è lasciato con il team francese quando ancora si chiamava Renault, non appare una soluzione praticabile. A quel punto Ricciardo, per continuare a correre in F1, dovrebbe sperare nella mancata conferma di uno tra Yuki Tsunoda, Mick Schumacher e Guanyu Zhou per cercare di accasarsi in AlphaTauri, Haas o Alfa Romeo, altrimenti rimarrebbe l'opzione Williams che, perso Piastri, sembra però orientata sul campione in carica della Formula E Nyck De Vries spinto da Toto Wolff e dalla Mercedes.