video suggerito
video suggerito

Distrutta la prima creazione di Adrian Newey in un Formula 1 per colpa di un errore banalissimo

Al Festival of Speed di Goodwood Vettel ha guidato una McLaren di Senna, mentre Mick Schumacher ha guidato la Mercedes di papà Michael, ma c’è stato anche un incidente con protagonista la Leyton House del 1990.
A cura di Alessio Morra
112 CONDIVISIONI
Immagine

Il Festival di Goodwood è un'istituzione per gli appassionati di motorsport, che ogni anno hanno la possibilità di vedere nuovamente in pista delle vetture iconiche, vetture che hanno fatto la storia anche o soprattutto della Formula 1. Gli organizzatori spesso riescono a mettere in piste delle auto che fanno battere il cuore forte ai tifosi che ricordano momenti, gare e piloti leggendari. L'edizione 2023 è stata davvero da effetto nostalgia all'ennesima potenza, ma la scena se l'è presa, ahi lui, Richard Hope che ha commesso un errore che ha portato al danneggiamento della prima vera creazione di Adrian Newey, il genio della Formula 1.

A Goodwood in Inghilterra nel weekend Sebastian Vettel si è messo al volante dell'ultima McLaren guidata da Senna, quella con il numero 8. Seb ha modificato il suo casco, facendo un omaggio e anche nella McLaren qualcosa è cambiato. Più emozionante ancora invece il momento in cui Mick Schumacher è salito a bordo della Mercedes che era stata del papà Michael, ed ha usato anche il casco del sette volte campione del mondo. Davvero bello.

La vettura che nel 1990 guidarono Capelli e Guglemin è andata distrutta nel posteriore a Goodwood.
La vettura che nel 1990 guidarono Capelli e Guglemin è andata distrutta nel posteriore a Goodwood.

Nel mezzo gli appassionati hanno avuto la chance di vedere pure la Leyton House del 1990, una vettura che nel suo piccolo ha fatto storia. Ma purtroppo la prima vera creazione di Adrian Newey si è danneggiata e non poco, perché il pilota Richard Hope ha commesso un errore ed è andato a sbattere. Un disastro vero e proprio. Hope è andato lungo, ha valutato male il punto di frenata, ha perso la vettura ed ha sbattuto. Distrutta la parte posteriore della vettura, che si è fermata lì e non più ripartita. I commissari hanno poi ripulito tutto e hanno fatto ripartire la manifestazione, ma senza la Leyton House.

Adrian Newey da progettista ha vinto 11 Mondiali Piloti e 10 Costruttori, record assoluto.
Adrian Newey da progettista ha vinto 11 Mondiali Piloti e 10 Costruttori, record assoluto.

Ora, sempre badando all'effetto nostalgia, chi sente il nome della Leyton House pensa a un periodo in particolare e a una vettura precisa, quella con la livrea verde, che fino al 1989 si chiamava March. Nel 1990 ci fu un cambio di proprietà e un altro nome per questa scuderia che nel 1990 vide Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull nonché oggi l'uomo con il maggior numero di titoli Mondiali vinti in Formula 1 (21, ma diventeranno 23), creare la sua prima vettura di alto livello. Perché quell'auto innovativa per pochissimo non riuscì a vincere un Gp, quello di Francia del 1990 in cui Ivan Capelli sfiorò un clamoroso successo, lo cullò fino a poche tornate dal termine. E chissà Newey cosa avrà pensato dopo aver visto la ‘sua' Leyton House danneggiata malamente.

112 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views