David Alonso si impone in Moto3 in Qatar con un ultimo giro da favola: da 6° a 1° in una volata a 6
Pazzesco finale nell'ultimo giro della Moto3 in Qatar che ha visto trionfare David Alonso. Una gara che è stata decisa in volata, all'ultimo giro, all'ultima curva dove il giovanissimo pilota colombiano riesce nel capolavoro superando in curva tutti e presentandosi sul rettifilo finale in vantaggio in una splendida volta a sette. Così, Alonso si è preso la sua quinta vittoria personale da quando corre in Moto3.
Un Gran Premio del Qatar di Moto3 che è stato semplicemente spettacolare e al cardiopalma nel momento in cui i giri aumentavano e il traguardo si avvicinava. Una battaglia che ha visto fino all'ultimo metro una lotta a sette, con un finale in volata che ha premiato il 17enne colombiano bravissimo a prendersi la traiettoria migliore nel momento decisivo, uscendo dall'ultima piegata in scia di Holgado e superandolo quanto è bastato allo sventolio della bandiera a scacchi.
Una gara che ha regalato emozioni dalla prima all'ultima curva, con la bagarre che è iniziata fino dai primi giri quando però Holgado sembrava aver preso subito le misure agli avversari. Uno strappo inizialmente fra i primi nove e tutto il resto del gruppo ha evidenziato il divario in gara tra i migliori tra cui è spiccato anche Riccardo Rossi sempre incollato alle prime posizioni. Holgado non è mai riuscito però a prendere il largo, subito tallonato da Alonso e Fernandez, dopo l'uscita di pista di Rueda e Ortolà, così come capiterà poco dopo a due italiani, Bertelle e Farioli, che si urtano sulla stessa traiettoria.
Col passare dei giri la leadership di Holgado viene messa subito a forte rischio grazie allo show di Furusato che risale posizioni su posizioni, prendendosi anche la testa della gara. Il giapponese scatena la splendida reazione di Holgado che si riprende di forza la prima posizione in un testa a testa che però permette anche agli altri piloti a farsi sotto. A tal punto che l'ultimo giro è incredibile: un grandissimo David Alonso compie l'allungo perfetto, risalendo dalla sesta posizione e stampando sulla linea dl traguardo Holgado, Furusato e un grandissimo Riccardo Rossi, arrivato ai piedi del podio.