Dal 2022 le Formula 1 saranno da uno a tre secondi più lente
Nel 2022 la Formula 1 vivrà la sua più grande rivoluzione in 72 anni di storia. Con l'arrivo delle nuove regole su combustibili, motore, aerodinamica e fondo effetto suolo, le monoposto subiranno una profonda trasformazione sia a livello estetico che di performance. Essendo al momento bloccati i lavori delle varie scuderie ancora non si hanno dati certi su quello che vedremo in pista tra due anni ma, stando a quello che dicono tutti gli addetti ai lavori che hanno parlato a riguardo, l'unica certezza ad oggi sembra essere quella che le auto del futuro saranno più lente di quelle attuali.
I pareri su quanto le nuove vetture saranno più lente rispetto alle odierne F1 sono però molto discordanti tra loro. I più pessimisti parlano di un aumento di sette secondi sul giro rispetto ai tempi fatti segnare in questa stagione, mentre qualcuno parla di un calo di prestazioni minimo. A tal proposito un'indicazione più chiara ci arriva dal direttore tecnico della McLaren James Key, guru dell'aerodinamica della casa di Woking.
Riguardo alle Formula 1 del futuro, in un'intervista rilasciata alla rivista tedesca Auto Motor und Sport, a James Key è stato chiesto se dai test fatti in galleria del vento prima del congelamento dei lavori fosse emerso qualcosa di particolare in merito alla differenza di prestazioni rispetto alle monoposto attuali. E la risposta del dt della McLaren ha chiarito in parte cosa vedremo in pista dal 2022:
"Non so ancora dire con precisione quanto saranno più lente. Ne stiamo discutendo internamente perché abbiamo bisogno di sapere – ha premesso infatti Key –. I tempi sul giro determinano le forze sulla macchina, dalle quali dipende il design di molte parti. Saranno sicuramente più lente – ha poi ammesso il direttore tecnico della McLaren – perché abbiamo meno strumenti per generare downforce. Non credo ai sette secondi che dicono i pessimisti. Io credo – ha infine concluso l'ingegnere britannico – che saranno più lente tra uno e tre secondi".