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Cosa sappiamo sulla nuova Ferrari F1 2025: come sarà la macchina di Hamilton e Leclerc

Le prime importanti indiscrezioni su come sarà la Ferrari con cui Lewis Hamilton e Charles Leclerc correranno nel Mondiale di Formula 1 2025: dalla rivoluzione delle sospensioni alle nuove ali, dal fondo alle pance, fino alla posizione di abitacolo e cambio, ecco cosa sappiamo sulla prossima monoposto F1 della scuderia di Maranello.
A cura di Michele Mazzeo
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Mancano ancora quasi due mesi ai test che apriranno ufficialmente la stagione 2025 della Formula 1 e in casa Ferrari si è ancora in trepidazione per l'arrivo del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton che dal 1° gennaio approderà nella scuderia del Cavallino Rampante al posto di Carlos Sainz. Ma in fabbrica a Maranello tutte le attenzioni, prima della breve pausa per le vacanze natalizie, si è concentrata sulla nuova monoposto con cui il quasi 40enne (li compirà il prossimo 7 gennaio) britannico e Charles Leclerc tenteranno un nuovo assalto ai titoli iridati detenuti da Max Verstappen e dalla McLaren prima della rivoluzione regolamentare che arriverà nel 2026.

Prima di Natale si è difatti concluso il primo importante step con la scocca che ha superato i crash test statici a Maranello e il crash test dinamico al CSI di Bollate e il telaio che è stato quindi omologato dalla FIA e dichiarato dunque idoneo a debuttare in pista, cosa che avverrà a Fiorano il prossimo 19 febbraio a margine della presentazione ufficiale della nuova monoposto. Ma questa non è l'unica indiscrezione filtrata dal quartier generale del Cavallino Rampante riguardo alla macchina al momento denominata con la sigla del progetto 677 che sarà presentata ufficialmente il 19 febbraio(il giorno dopo l'evento collettivo di Londra dove sarà svelata solo la livrea) prima dei primi test prestagionali che andranno in scena in Bahrain dal 26 al 28 febbraio.

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Come sarà la nuova Ferrari per la Formula 1 2025

Stando a quanto filtra, contrariamente a quanto affermato da Frederic Vasseur (che probabilmente stava facendo pretattica nel momento in cui ha affermato che avrà soltanto l'1% in comune con la SF-24), la nuova vettura F1 della Ferrari per il Mondiale 2025 non sarà completamente diversa rispetto alla monoposto dello scorso campionato ma sarà piuttosto un'estrema evoluzione di quest'ultima. Vi saranno però delle importanti novità sia a livello aerodinamico che per quanto concerne la parte meccanica che, negli intenti della squadra di ingegneri del Cavallino, dovranno al contempo risolvere i problemi di cui soffriva la macchina precedente (soprattutto per quel che riguarda resistenza al drag e degrado degli pneumatici) e migliorare anche le prestazioni in qualifica (per quanto possibile dato il regime di congelamento dei motori in cui si trova attualmente la Formula 1).

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Nel dettaglio dovrebbero essere sei le aree sulle quali si è concentrato maggiormente il lavoro degli ingegneri di Maranello guidati ora dal nuovo direttore tecnico Loic Serra. Innanzitutto la nuova monoposto F1 del Cavallino Rampante dovrebbe differire dalla vettura che l'ha preceduta per la posizione dell'abitacolo (più spostato all'indietro), per una scatola del cambio più corta e di conseguenza anche per una diversa allocazione delle componenti all'interno della scocca. Per quanto riguarda il raffreddamento si punterà ancora di più sulla fluidodinamica interna al fine di sfruttare al massimo l’aria incanalata senza allargare eccessivamente le bocche di ammissione e gli sfoghi di evacuazione che andrebbero ad influire inevitabilmente sulla prestazione aerodinamica.

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Anche l'aspetto esteriore sarà diverso con le pance che saranno ancora più slanciate ed estreme rispetto a quelle che presentava la SF-24 alla fine della scorsa stagione, cioè nella sua versione più evoluta, e una parte frontale completamente rivisitata nel punto di raccordo tra telaio e fondo, nelle bocche dei radiatori e uno scalino ridotto di modo da ridurre ulteriormente l'ingombro davanti alle gomme posteriori.

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Sotto vi sarà un fondo più evoluto figlio dei dati raccolti in pista e in galleria del vento nel corso di tutto il 2024 e anche le ali, anteriore e posteriore, avranno qualche modifica, soprattutto a livello di materiali, al fine di sfruttare al massimo l'elasticità che permette la flessione in corsa, restando ovviamente all'interno del perimetro stabilito dal regolamento in termini di flessibilità delle componenti. La vera rivoluzione dovrebbe invece riguardare lo schema delle sospensioni posteriore con la Ferrari che dovrebbe abbandonare il pull-rod per passare al push-rod omologandosi dunque a Red Bull e McLaren.

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