Cosa farà Hamilton con Adami dopo i grossi malintesi via radio nel debutto in Ferrari

Lewis Hamilton lo ha detto più volte che ha bisogno di tempo per adattarsi. Il pilota inglese sa bene di dover entrare negli ingranaggi della Ferrari, si sta impegnando al massimo, ma serve ancora qualche settimana. L'ingranaggio principale è quello relativo al suo ingegnere di pista: Riccardo Adami, con il quale ha avuto non poche difficoltà durante il GP d'Australia. Dopo la gara parlando in TV il pilota inglese ha spiegato cosa faranno lui e Adami per migliorare il proprio feeling già per la gara di Shanghai, in programma domenica 23 marzo. I due si riuniranno e rivedranno o meglio ascolteranno tutti i team radio dell'Australia e proveranno a correggere eventuali errori.
Hamilton da Bono ad Adami
Hamilton è stato dodici anni alla Mercedes, vissuti con al fianco Peter Bonnington detto bonariamente Bono, fido compagno di viaggio, di mille battaglie o meglio di decine di Gran Premi. Ora va trovato un feeling tutto nuovo con Adami, che è stato al fianco di Vettel, Raikkonen e Sainz.
A Melbourne i team radio hanno mostrato che ci vorrà del tempo per incanalarsi su un eccellente binario. Perché Hamilton e Adami hanno bisogno di trovare sintonia. Certo la gara australiana è stata complicata di suo, e non poco. La Ferrari non ha brillato, il bagnato, le Safety Car e la strategia totalmente sbagliata.
Le incomprensioni nei team radio: "Lasciami fare"
In più di un team radio si è capito che l'apprendistato sarà lungo. In uno dei primi si sente Adami dire: "Rimani in modalità carica. Pulsante di carica acceso". Hamilton risponde: "Si, nessun problema. Basta non ripetere tutto". Al 13° giro c'è stato un altro team radio che è stato proposto anche in diretta. Adami dà un consiglio a Lewis: "Puoi usare K1 quando sei vicino", Hamilton in stile Raikkonen dice: "Lasciami fare, per favore". L'ingegnere continua: "K1 disponibile". Risposta definitiva dell'inglese: "Si, lo so. Lasciami fare per favore".
Le parole di Hamilton: "Se non sono io che le chiedo preferisco non avere molte informazioni"
Niente di clamoroso, cose già ascoltate nella storia della F1, però tutto ciò fa capire che c'è ancora tanto lavoro da fare, e c'è da farlo presto visto che il circus va di corsa con cinque gare in sei settimane. Al termine del GP Australia Hamilton a Sky ha parlato dei problemi di comunicazione con Adami, affermando che il suo ingegnere di pista sta effettuando un buon lavoro ma che entrambi devono adattarsi all'altro.

Insomma malintesi prodotti dal fatto che si conoscono poco, avranno tempi di migliorare la propria conoscenza e quindi anche il proprio feeling: "Penso che Riccardo abbia fatto un ottimo lavoro. Stiamo imparando a conoscerci a poco a poco. Dopo questo Gp esamineremo tutti i team radio, le cose che ho detto e che mi ha detto In genere, non sono uno a cui piace avere molte informazioni in gara, a meno che non le chieda io. Ha fatto del suo meglio oggi e andremo avanti".
I team radio tra Hamilton e Adami del GP Australia
Giro 14
Adami: "Puoi usare K1 quando sei vicino"
Hamilton: Lascia fare a me per favore"
Adami: "K1 disponibile"
Hamilton: "Sì, lo so, lascia fare a me per favore"
Giro 29
Adami offre consigli sul DRS
Hamilton: "Sì, lo so. Lasciami fare. Sto imparando a conoscere la macchina man mano che vado, amico, lasciami fare con il DRS. Non è un problema"
Giro 31
Adami: "Cerca di tenere il K1"
Hamilton: "Non sono abbastanza vicino. Non sono abbastanza vicino. Quando sarò vicino, lo farò".
Giro 49
Hamilton: "Pensavi avessi detto che non avrebbe piovuto? Penso che abbiamo perso una grande opportunità lì. In che posizione sono, di nuovo P9?"
Adami: "P9"
Hamilton: la risposta è bippata "****"