Correa, intervento chirurgico al piede riuscito: le condizioni del pilota americano
Il pilota di Formula 2 rimasto coinvolto nell’incidente in Belgio nel quale ha perso la vita Anthoine Hubert ha evitato l’amputazione del piede destro: dopo un’operazione durata 17 ore i medici, infatti, sono riusciti a salvare l’arto. Tra circa 15 giorni è previsto un nuovo intervento e i dottori sono convinti del fatto che l’americano possa lasciare l’ospedale di Londra tra sei settimane.
Juan Manuel Correa, il pilota di Formula 2 coinvolto nell'incidente nel quale ha perso la vita Anthoine Hubert nella gara di Spa-Francorchamps, è ormai fuori pericolo e sembra essersi messo il peggio alle spalle: l'americano, infatti, ha evitato l'amputazione del piede destro dopo un'operazione di ricostruzione dell'arto, durata ben 17 ore, e perfettamente riuscita da parte dei medici dell'ospedale di Londra presso il quale è ricoverato.
Juan Manuel Correa – Foto Instagram
Correa era stato portato in ospedale proprio in seguito all'incidente in Belgio con gravi lesioni alle gambe, ma successivamente erano stati i polmoni a destare le preoccupazioni maggiori tanto da spingere i medici che lo avevano in cura ad indurre il coma fino ad un miglioramento delle condizioni. Adesso, però, il pilota a stelle e strisce, è fuori pericolo e tra circa sei settimane potrà lasciare l'ospedale: "I medici hanno eseguito unacombinazione di lembo ortopedico e chirurgia di fissazione esterna e, dopo un intervento durato 17 ore, i dottori hanno confermato che l'operazione ha avuto successo. Durante la procedura i medici sono stati costretti a rimuovere più materiale del previsto risolvendo diversi problemi sopraggiunti ai vasi sanguigni, ma l'obiettivo principale è stato raggiunto" si legge nel comunicato diffuso dalla famiglia.
Correa, adesso, rimarrà in ospedale a Londra per recuperare le energie e tra due settimane è previsto un nuovo intervento minore. I medici si aspettano che il giovane pilota possa uscire dalla struttura che lo ha ospitato fino ad ora tra circa sei settimane per iniziare il processo di recupero che prevede terapia fisica e riabilitazione per cercare di recuperare l'uso completo del piede e della caviglia. Il peggio sembra essere ormai alle spalle per il pilota americano che, dopo la grande paura, può tirare un sospiro di sollievo.