Coronavirus, salta anche la Formula E a Jakarta
Sono ore di grande forte preoccupazione per l’emergenza Coronavirus (qui tutti gli aggiornamenti in tempo reale e le ultime notizie dall’Italia e dal mondo). Dopo le decisioni arrivate nelle ultime settimane riguardo all’annullamento di due dei round della Formula E – la cancellazione dell’e-Prix di Sanya, in Cina, e il rinvio dell’e-Prix di Roma – salta anche l’e-Prix di Jakarta che si sarebbe dovuto disputare sul tracciato cittadino della capitale dell’Indonesia il prossimo 6 giugno.
La serie elettrica guarda davvero al futuro
Rispetto ai più tradizionali sport a motore, la serie più avveniristica delle quattro ruote guarda al futuro in maniera più decisa, evitando di creare situazioni come quelle che si stanno verificando in Formula 1 piuttosto che in MotoGP, dove non è ancora chiaro cosa accadrà esattamente agli eventi in programma nelle prossime settimane. Oltre all’allarme scoppiato nel Circus in seguito alla positività al Covid-19 di un uomo che alloggiava in un albergo di Melbourne vicino all’Albert Park Circuit dove nel weekend si terrà l’esordio del campionato del mondo di automobilismo, nel paddock sono arrivati i sospetti di infezione su un membro del team McLaren e due della Haas attualmente in isolamento.
Stanno inoltre emergendo forti dubbi sulla possibilità che il round successivo, il GP del Vietnam del 5 aprile, non venga disputato sebbene sia stato deciso che l’evento si terrà a porte chiuse. A rischio anche l’appuntamento inaugurale della MotoGP che – dopo il rinvio del GP di Tailandia al 4 ottobre nonché quello di Austin che ieri è stato spostato al 15 novembre – dovrebbe essere il GP di Argentina del 19 aprile: nel frattempo, l’organizzazione del campionato del mondo di Motocross ha infatti annunciato lo slittamento della tappa in Sud America a fine novembre.
Salta anche l'e-Prix di Jakarta
La Formula E ha invece comunicato ancora prima del suo round inaugurale del campionato la cancellazione del round di Sanya del 21 marzo e con grande anticipo anche il rinvio dell’e-Prix di Roma in programma il 4 aprile. E con la stessa premura ha comunicato oggi, con una nota ufficiale, che “non sarà possibile correre a Jarkarta il 6 giugno”.
“A causa dello scoppio di Covid-19 e del numero crescente di casi in Indonesia e Jakarta – si legge nella nota diffusa dalla ABB Formula E – la decisione è stata presa come la linea d’azione più responsabile, per proteggere la salute e la sicurezza dei partecipanti al campionato, del personale e degli spettatori. Continueremo a monitorare da vicino la situazione con le autorità competenti e i promotori dell’e-Prix di Jakarta, al fine di valutare le possibilità di riprogrammare la gara in un secondo momento”.
La situazione è in continuo divenire, per cui l’organizzazione del campionato ha comunicato di voler mantenere una flessibilità nell’approccio a quelle che potrebbero essere le alternative per evitare di perdere uno o più eventi. “Stiamo valutando la possibilità di disputare due gare nello stesso weekend, l’utilizzo di strutture permanenti e l’ipotesi di gare a porte chiuse. Se necessario, consiglieremo alle autorità locali di spostare gli eventi in determinate aree – ha affermato il cofondatore e amministratore delegato della Formula E, Alberto Longo – . Le eventuali opzioni alternative verranno comunicate a tempo debito per permettere ai team e a tutti gli appassionati di potersi organizzare”.