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Coronavirus, Ducati annulla il WDW: il raduno rinviato all’estate 2021

”Non siamo in grado di garantire serenità e sicurezza necessarie”: la Casa motociclistica di Borgo Panigale rimanda al prossimo anno l’edizione 2020 del World Ducati Week, l’evento biennale al “Marco Simoncelli” Circuit di Misano che chiama a raccolta migliaia di ducatisti da ogni parte del mondo.
A cura di Valeria Aiello
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Dato il periodo che tutto il mondo sta attraversando, abbiamo deciso di rinviare il WDW all’estate 2021”. La Ducati annuncia così l’annullamento dell’edizione 2020 del World Ducati Week, l’evento che ogni due anni chiama a raccolta migliaia di appassionati motociclisti da ogni parte del mondo.

Ducati annulla il WDW: il raduno rinviato all’estate 2021

Il World Ducati Week era previsto nelle giornate del 17, 18 e 19 luglio al “Marco Simoncelli” World Circuit di Misano Adriatico con la prospettiva di superare il record di 91.500 presenze registrato nel 2018. A causa dell’emergenza Coronavirus (qui le ultime notizie e gli aggiornamenti in tempo reale sulla situazione in Italia e nel mondo) la manifestazione è rimandata al prossimo anno. “Faremo di tutto affinché la prossima edizione sia ancora più grande e coinvolgente. Perché una festa di può rimandare, ma una passione non si spegne mai” fa sapere la Casa motociclistica di Borgo Panigale. “Purtroppo – aggiunge in un post sui canali social ufficiali – non siamo in grado di garantire la serenità e la sicurezza necessarie perché il WDW diventi la grande festa che tutti vogliamo che sia. Per questo abbiamo deciso di rinviarlo all’estate 2021. A malincuore, certo, ma convinti che quando il fiume di Ducati tornerà con tutto il suo carico di energia ed entusiasmo, farsi travolgere sarà ancora più bello!”.

Quella del rinvio del WDW 2020 non è la sola decisione presa dalla Ducati in considerazione dell’emergenza Coronavirus. Nel rispetto delle restrizioni disposte dal Governo per contrastare il rischio contagi, la Casa motociclista ha disposto la chiusura dello stabilimento di Borgo Panigale, sospendendo temporaneamente le sue linee produttive ma continuando le attività legate allo sviluppo dei nuovi prodotti e al supporto dei mercati attraverso l’impiego dello smart working. “Per la sicurezza e l’incolumità dei dipendenti – dice in una nota l’amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali – interventi e scelte come quelle che stiamo facendo, sono necessarie e dovute. Sono comunque garantiti tutti i servizi di supporto ai nostri clienti, in primis la fornitura dei ricambi. Vogliamo inoltre rassicurare i ducatisti e i nostri concessionari di tutto il mondo: ci stiamo organizzando per essere pronti alla ripartenza e, anche in questo periodo di fermo, non mancherà il nostro appoggio”. Ducati conta oggi un totale di 1.655 dipendenti, con una rete di vendita che comprende 720 concessionari e service point in oltre 90 Paesi.

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