Coronavirus, annullato Salone dell’Auto di Detroit: l’area sarà occupata da un ospedale da campo
Proseguono le misure d'emergenza per il Coronavirus anche negli Stati Uniti. È stato annullato il Salone Internazionale dell'Auto di Detroit, inizialmente in programma per il prossimo giugno. L'area dove si sarebbe dovuto tenere lo show, ovvero il TFC Center, della metropoli del Michigan, sarà occupata per sei mesi da un ospedale da campo che accoglierà i malati di COVID-19. La notizia ancora non ufficiale, è stata riportata dal Detroit Free Press.
Coronavirus, salta il Salone Internazionale dell'Auto di Detroit
Salta uno degli avvenimenti più attesi e prestigiosi degli appassionati dei motori. Il Salone Internazionale dell'Auto di Detroit in programma per giugno è stato annullato. In attesa dell'ufficialità che dovrebbe arrivare nelle prossime ore, è stato il Detroit Free Press ad anticipare la notizia. Una scelta legata all'emergenza Coronavirus che ha colpito anche gli Usa. Appuntamento rimandato dunque al prossimo anno, con la capitale dell'industria automobilistica a stelle e strisce che si prepara a far fronte, alla crisi COVID-19 con misure eccezionali. L'evento ogni anno ospita una media di 800mila spettatori, cui si aggiungono migliaia di addetti ai lavori da tutto il mondo, dai vertici delle Case automobilistiche ai fornitori, dai tecnici ai giornalisti di settore, con un notevole ritorno economico per la zona
Detroit, nell'area del Salone Internazionale dell'Auto ci sarà ospedale da campo
A tal proposito, proprio l'area dedicata al Salone dell'Auto, ovvero il TFC Center di Detroit, diventerà un ospedale da campo per i prossimi 6 mesi e ospiterà i malati di Coronavirus. Nel documento anticipato dal quotidiano online, e firmato dal direttore esecutivo del NAIAS Rod Alberts si legge: "La salute e il benessere dei cittadini di Detroit e del Michigan sono di primaria importanza. Il TCF Center è il luogo ideale per impiantare l'ospedale da campo, in questo momento critico e senza precedenti". Lo show era già stato spostato dal gennaio a giugno, con l'obiettivo di garantire ai visitatori opportunità nuove, come la possibilità di sfruttare le zone all'aperto, e il centro di Detroit. Pochi giorni prima dell'evento, si sarebbe tenuto nel centro della città Motor Bella, uno street-show caratterizzato dalla presenza di auto storiche italiane e inglesi.