Corinna vende la collezione di orologi di Michael Schumacher: sono pezzi unici, valgono una fortuna
Sulle attuali condizioni di Michael Schumacher continua a regnare il silenzio, ma le ultime notizie sul leggendario pilota di Formula 1 non sembrano essere confortanti. Le cure a cui il tedesco è sottoposto fin dall'incidente sugli sci del 29 dicembre 2013 che ha stravolto la sua vita infatti richiedono uno sforzo economico non indifferente e per continuare a sostenerle (insieme alle altre spese che la famiglia dovrà affrontare nell'immediato futuro a partire dal matrimonio della figlia Gina-Maria) la moglie Corinna ha dovuto sacrificare anche oggetti di valore come, da ultima, la preziosissima collezione di orologi del marito.
A rivelarlo è la casa d'aste Christie's che, nel presentare il suo prossimo evento che si terrà a Ginevra il 13 maggio ha svelato, che tra gli oggetti di punta dell'asta ci sarà proprio una selezione di otto orologi di lusso che fanno parte della collezione privata del sette volte campione del mondo F1.
Ad ulteriore conferma del fatto che è stata la moglie Corinna ad affidarsi a loro per venderli sono arrivate poi anche le parole del responsabile degli orologi di Christie's in Europa, Remi Guillemin: "La nostra casa d'aste esprime un sincero ringraziamento alla famiglia Schumacher per la fiducia riposta in noi e per il desiderio di condividere questi capolavori dell'orologeria con altri appassionati collezionisti in tutto il mondo. Siamo orgogliosi di presentare questi orologi iconici e unici appartenenti a una delle leggende più celebrate della Formula 1. Un momento eccezionale, sia per gli appassionati di orologi che per quelli di F1. Non vediamo l’ora di incontrare collezionisti appassionati durante le nostre mostre internazionali e l'asta del 13 maggio a Ginevra" è stato difatti il commento di colui che si occuperà della vendita di alcuni pezzi pregiatissimi della collezione privata dell'ex pilota della Ferrari.
Una vendita da cui la famiglia Schumacher si aspetta di incassare una cifra superiore ai 4 milioni di dollari (3,8 milioni di euro al cambio attuale) dato che a tanto ammonta la base d'asta complessiva degli otto pezzi pregiati che saranno esposti a Los Angeles, Hong Kong, Taiwan, Dubai e New York prima dell'asta che andrà in scena il 13 maggio.
Del lotto fanno parte infatti cinque orologi della collezione Ruthenium di François-Paul Journe, un Rolex Daytona in oro 14k donatogli dal suo storico manager Willi Weber e due pezzi unici, cioè due orologi personalizzati commissionati dall'allora capo della Ferrari Jean Todt e poi regalati al suo pilota tedesco.
Il primo è un Platinum Vagabondage 1 unico (il cui valore stimato tra 1,2 e 2,2 milioni di dollari) dal quadrante rosso che presenta simboli che rappresentano i sette titoli mondiali vinti dal tedesco, il design del suo casco e l'emblema del Cavallino Rampante, e che nella cassa riporta anche incisa la dedica di Todt a Michael Schumacher per il Natale 2004. Il secondo è invece un Audemars Piguet, regalatogli dal manager francese il Natale precedente, che presenta anch'esso una dedica per il pilota tedesco ed è personalizzato con il disegno del suo casco da corsa rosso e che ha invece un valore stimato che va dai 200mila e 300mila dollari.