Compra una Lamborghini da mezzo milione e torna a casa a 230 km/h: non rivedrà più la sua supercar
Si è conclusa con una clamorosa beffa la storia di Shaka Ameen, un meccanico norvegese di 32 anni, che aveva speso tutti i propri risparmi per realizzare il suo sogno, cioè comprare un Lamborghini Huracan Spyder. L'uomo infatti aveva acquistato la Supercar della casa del Toro in Germania per una cifra superiore ai 400mila euro ed ha deciso di riportarla a casa guidandola.
Per far rientro in Norvegia ha dovuto attraversare la Danimarca ed è proprio qui che il suo sogno si è tramutato in un vero e proprio incubo. Shaka Ameen percorrendo la lunga autostrada Hirtshals ha ceduto alla tentazione di testare il potenziale del potente motore V10 da 610 CV della sua nuova Huracan e così è stato beccato dalla polizia danese a viaggiare a 228 km/h. Gli agenti gli hanno immediatamente contestato l'infrazione e in quel momento ha scoperto che non dovrà rispondere solo di eccesso di velocità, ma anche del reato di guida spericolata, un legge entrata in vigore in Danimarca nel marzo 2022.
Proprio per questo il norvegese è stato trattenuto in Danimarca dove, come decretato dal Tribunale di Hjørring, oltre al ritiro della patente, è stato condannato a 20 giorni di carcere e un divieto di tornare nel territorio danese per i prossimi sei anni. Ma non solo. A trasformare il tutto in una clamorosa beffa è infatti l'ultimo provvedimento preso dalla Corte e poi confermato anche in Appello: non rivedrà mai più la sua Lamborghini Huracan Spyder appena acquistata. La Supercar è stata infatti confiscata dalla polizia danese e finirà adesso in un'asta giudiziaria, così come prevede la severissima legge introdotta lo scorso anno in Danimarca.
L'uomo che, continua a sostenere di non aver mai toccato quelle velocità ("C'è un video fatto da un'auto che mi seguiva nel quale si vede che chiaramente che mantengo una velocità media di 150 chilometri all'ora" ha difatti ribadito anche in tribunale il 32enne), alla fine ha comunque accettato tutte le pene comminategli dalla corte danese fatta eccezione per la confisca della Lamborghini che aveva appena acquistato: "Venti giorni di carcere e il divieto di ingresso nel Paese non sono un problema. Ma confiscare un'auto dal valore di tre milioni di corone è una sanzione troppo dura. Sono un sacco di soldi. Soldi per cui ho lavorato tutta la vita" ha di fatto commentato Shaka Ameen all'emittente danese TV2 Nord dopo aver ricevuto conferma che non rivedrà mai più la sua tanto agognata Lamborghini Huracan. La vicenda del meccanico norvegese ha comunque sollevato un aspro dibattito in Danimarca tra chi considera giusta la sanzione e chi invece pensa che sia eccessiva per il tipo di infrazione commessa.