Come ha fatto Bagnaia a non rompersi le ossa nell’incidente, il medico: “Mai visto nulla di simile”
Guardando le immagini del terribile incidente di cui è stato vittima Pecco Bagnaia nel GP della Catalogna della MotoGP 2023 nessuno credeva fosse possibile che il pilota piemontese ne uscisse senza nessuna grave conseguenza fisica. Vedendo l'incolpevole Brad Binder passare con la sua KTM sulla gamba destra del campione del mondo in carica finito a terra al centro della pista dopo esser stato improvvisamente disarcionato dalla sua Ducati imbizzarrita difatti si è temuto il peggio (e la disperazione dello stesso Binder dimostra che anche tra i piloti le sensazioni a riguardo fossero negative).
Col passare delle ore, con il pilota portato in ambulanza prima al centro medico del circuito del Montmelò e poi all'ospedale di Barcellona, sono cominciate a trapelare notizie benauguranti riguardo le condizioni di Bagnaia, ma anche in quel caso nemmeno i più ottimisti immaginavano il responso poi dato dagli esami specialistici che hanno evidenziato come il centauro torinese non avesse riportato nessuna frattura e con molta probabilità potrà prendere parte al prossimo GP di Misano in programma nel weekend.
A questo punto inevitabile chiedersi: come è possibile che Pecco Bagnaia sia uscito del tutto indenne dal tremendo incidente di Barcellona? E per rispondere a questa domanda che in molti si saranno posti e cercare di capire se esiste una spiegazione scientifica di quanto accaduto ci siamo rivolti al dottor Bruno Cavalieri, dirigente medico dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna esperto in ortopedia e traumatologia e che conosce a fondo le conseguenze degli incidenti nel motociclismo (è stato consulente Ortopedico Traumatologo della Clinica Mobile in MotoGP prima e nel Mondiale Superbike adesso). E anche lui ci ha confessato che non gli è mai capitato di vedere qualcosa del genere prima d'ora.
Vedendo le immagini del tremendo incidente pensava fosse possibile uscirne senza gravi danni per Bagnaia?
Io ho visto la gara in diretta e vedendo le immagini dell'incidente mi aspettavo riportasse una frattura. Quindi, per la dinamica e le modalità: ero convinto che ci fosse stata la frattura.
Nella sua esperienza con Clinica Mobile in MotoGP e SBK ha mai visto qualcosa del genere?
Nella mia esperienza con la Clinica Mobile non ho assistito mai ad episodi simili. Quando sono capitati incidenti così c'era sempre la fattura, quindi per me è la prima volta che vedo una cosa così.
E quale può essere la spiegazione? Come ha fatto Bagnaia ad uscirne indenne?
A parte il fisico allenato del pilota che sicuramente ha aiutato, una spiegazione può essere che gli stivali e la tuta lo hanno protetto perché mi è sembrato che il punto d'impatto fosse più verso lo stivale. Quindi questi hanno un po' attutito parte del peso che gli è passato sopra. Però si tratta di un episodio molto atipico. È stato molto fortunato a non avere avuto nessuna complicanza.
Nel 2020 Bagnaia aveva riportato una frattura a tibia e perone della stessa gamba, questo può aver influito in qualche modo?
Il fatto che l'impatto sia avvenuto su un punto in cui Bagnaia aveva già riportato una frattura potrebbe anche in parte aver influito. Dopo una frattura il callo osseo che si forma a distanza di tempo rende l'osso un po' più resistente perché diventa leggermente più spesso. Ma non mi sentirei di dire che è stato quello il motivo per il quale non ha riportato alcuna frattura.
Le radiografie fatte nel centro medico del circuito avevano già evidenziato che non ci fossero state fratture: era necessario il trasporto in ospedale?
Hanno fatto benissimo a fare un ulteriore controllo in ospedale perché, anche se le radiografie che hanno fatto in circuito non mostrano fratture, si deve tenere conto del tipo di incidente che di per sé è molto rischioso.