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Collezione di rare supercar ritrovata in uno sfasciacarrozze abbandonato: erano scomparse nel nulla

Ritrovata all’interno di uno sfasciacarrozze di Los Angeles un’incredibile collezione di supercar d’epoca che si pensava fossero sparite nel nulla e che oggi hanno un valore inestimabile: la Rudi Klein Collection andrà all’asta.
A cura di Michele Mazzeo
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Per anni tra i collezionisti di auto è girata una leggenda secondo la quale alcune delle supercar d'epoca sparite nel nulla fossero all'interno dello sfasciacarrozze di Los Angeles "Porche Foreign Auto" (l'errore d'ortografia si è reso necessario dopo che la Porsche minacciò di fargli causa) di proprietà di Rudi Klein, tedesco emigrato negli Stati Uniti alla fine degli anni '50 dal carattere molto burbero e scontroso. Negli anni in tantissimi hanno provato a scoprire, senza successo, se davvero in quel commercio di pezzi di ricambio e rottami che si occupava principalmente di auto sportive europee difeso da occhi indiscreti da enormi e invalicabili recinzioni in acciaio guarnite di filo spinato si nascondesse davvero una collezione di rare supercar che si pensava fossero andate distrutte. Adesso però è arrivata una risposta che ha lasciato tutti sbalorditi: non è una leggenda, davvero in quello sfasciacarrozze ormai abbandonato era nascosto un tesoro dal valore inestimabile.

A offrirne la prova è stata la celeberrima casa d'aste RM Sotheby's che ha annunciato che la collezione di Rudi Klein andrà all'asta il prossimo ottobre e ha dato qualche piccola anteprima di alcuni dei pezzi pregiati ritrovati dai figli all'interno dei vari capannoni e tra le pile di rottami accatastati all'interno dello sfasciacarrozze del padre, morto nel 2001. Tenute dietro filo spinato e recinzioni in acciaio, in parte all'aperto e in parte in capannoni di lamiera ondulata, hanno difatti ritrovato una collezione sbalorditiva di leggendarie supercar: decine di Lamborghini Miura e di Porsche 356, accatastate insieme a Maserati e Aston Martin, in vari stati di abbandono. Ma non sono questi i veri fiori all'occhiello della collezione segreta tenuta nascosta per decenni.

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La lista dei pezzi unici e dei prototipi rinvenuti nello sfasciacarrozze di Rudi Klein include infatti anche Maybach anteguerra (valutata oltre un milione di euro), una Iso Grifo A3/L Spider Prototipo di Bertone del 1967 (stimata oggi intorno i 300mila euro) e una delle sole 24 Mercedes 300SL Gullwing con carrozzeria in lega di alluminio, la cosiddetta "Ali di Gabbiano" per via delle sue portiere speciali, che fu di proprietà del celebre pilota e importatore di Ferrari negli Stati Uniti Luigi Chinetti, un'auto che si pensava fosse andata perduta per sempre (e che oggi ha un valore di mercato di diversi milioni di euro). E anche una Horch 855 Speziale Roadster del 1939 che potrebbe valere anch'essa una cifra a sei zeri.

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Nonostante per conoscere la lista completa delle auto che saranno messe all'asta (RM Sotheby's ha annunciato che pubblicherà il catalogo dettagliato a settembre) possiamo già azzardare che il pezzo pregiato della collezione di Rudi Klein è, senza dubbio, la Mercedes-Benz 500 K "Caracciola" Coupé Speciale del 1935, un esemplare unico a due posti prodotto a Sindelfingen costruito appositamente per la leggenda delle corse da Gran Premio Rudolf Caracciola, considerata il Sacro Graal per i collezionisti d'auto. Per quasi 45 anni, questa macchina è stata tenuta nascosta lontano da occhi indiscreti. E si considera che già una normale Mercedes-Benz 500K di quell'epoca varrebbe svariati milioni di euro, quella della collezione di Rudi Klein, con la ‘celebre' provenienza e la sua incredibile storia, ha oggi quasi un valore incalcolabile.

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Come sia finita a marcire in una discarica di South Central Los Angeles è difatti una strana storia di eccentricità e segretezza. Questa 500K a due posti del 1935 fu costruita su misura per Rudolf Caracciola, una vera e propria leggenda nel mondo delle corse automobilistiche, che la tenne per sé fino al 1939 quando fu messa in vendita in uno showroom di Parigi, dove sarebbe stata acquistata dal dittatore italiano Benito Mussolini come regalo per il genero Galeazzo Ciano. Dopo la morte di quest'ultimo e la caduta del regime fascista l'auto sopravvisse, nascosta in Etiopia, e nel dopoguerra, fu acquistata e spedita in California, dove cambiò proprietario diverse volte. Fu restaurata ed esposta a Pebble Beach nel 1966, classificandosi seconda nella sua classe. Verso la fine degli anni '70, Rudi Klein si ritrovò con abbastanza soldi da comprare la ‘Caracciola' 500K che aveva appena vinto la sua categoria a Pebble Beach nel 1978. Due anni dopo però, alla mostra del Mercedes Club a Newport Beach del 1980, il motore smise improvvisamente di funzionare e così Rudi Klein la impacchettò e la portò all'interno del suo sfasciacarrozze. E da quel momento nessuno la vide mai più.

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