Clamorosa gaffe di Latifi a Suzuka, si perde in pista e sbaglia strada: se la prende con la macchina
Comincia malissimo il weekend del GP del Giappone della Formula 1 2022 per Nicholas Latifi protagonista di una clamorosa gaffe durante la seconda sessione di prove libere sulla pista di Suzuka. Mentre era l'unico a girare sul tracciato nipponico ancora bagnato dalla pioggia caduta in precedenza difatti il canadese della Williams dopo aver svoltato in curva verso destra si è improvvisamente trovato davanti le barriere.
Dopo aver superato la leggendaria curva 130R e prima della celebre curva a "S" del tracciato giapponese, il 27enne ha difatti sbagliato strada imboccando e percorrendo per diversi metri una via di fuga in asfalto convinto di trovarsi all'imbocco della chicane. Avendo visto difronte a sé le barriere e resosi conto di trovarsi in un vicolo cieco il classe '95 si è trovato nell'imbarazzante situazione di dover fare marcia indietro per tornare in pista e riprendere la sessione.
A quel punto Latifi ha provato a giustificarsi con il team per il macroscopico errore (per un pilota di Formula 1 imparare il layout del tracciato su cui si corre fa parte della base del lavoro) dando la colpa ad un non precisato problema alla vettura: "Non sono sicuro di cosa sia successo lì. La macchina era davvero strana. Comunque, sto bene" ha infatti subito comunicato in radio agli uomini della Williams.
Nonostante la scuderia britannica abbia poi tentato di assecondare la giustificazione data dal pilota, sui social network la disavventura di Latifi a Suzuka è diventata presto virale tanto che anche la Formula 1, sul suo profilo ufficiale, ha postato il video della clamorosa gaffe con una didascalia ("Ops" con tanto di emoji irridente) che non lascia spazio a dubbi. Per il canadese dunque non il modo migliore per iniziare quello che potrebbe essere uno dei suoi ultimi gran premi nel Circus (la Williams ha infatti già annunciato che non rinnoverà il suo contratto in scadenza al termine della stagione e lui al momento non ha trovato un altro sedile per il prossimo campionato).
Un weekend, quello del GP del Giappone che, tra l'altro, lo vede anche partire con una penalizzazione di cinque posizioni in griglia di partenza comminatagli a Singapore dai Commissari FIA in quanto colpevole dell'incidente che nella gara di Marina Bay aveva messo fuori gioco l'Alfa Romeo di Guanyu Zhou.