Clamorosa beffa per Jacques Villeneuve: fatto fuori per la gara per cui era tornato a correre
Duro colpo per il campione del mondo della Formula 1 1997 Jacques Villeneuve che all'inizio di questa stagione era tornato a correre all'età di 52 anni per tentare un altro assalto al riconoscimento non ufficiale più ambito nel mondo dell'automobilismo. Il pilota canadese si era infatti presentato ai nastri di partenza della classe hypercar del Mondiale Endurance 2023 con la Vanwall per tentare di conquistare l'unico trionfo che gli manca per centrare la leggendaria Triple Crown, impresa riuscita fin qui ad un solo pilota: il mitico Graham Hill.
Per assicurarsi la Tripla Corona infatti un driver nel corso della propria carriera deve ottenere la vittoria nel Gran Premio di Monaco di Formula 1 o il titolo Mondiale F1, il successo nella 500 Miglia di Indianapolis e il trionfo nella classe regina della 24 Ore di Le Mans. Jacques Villeneuve, che ha vinto la 500 Miglia di Indianapolis nel 1995 e il titolo iridato della Formula 1 nel 1997, ci è andato vicinissimo nel 2008 quando con la Peugeot (Nicolas Minassian e Marc Gené i suoi compagni di squadra) arrivò secondo a Le Mans alle spalle dell'Audi di Allan McNish, Tom Kristensen e Rinaldo Capello.
A distanza di 15 anni il figlio del leggendario Gilles Villeneuve aveva voluto riprovarci ed è per questo che in questa stagione era tornato a correre nel WEC con la Vanwall. Alla vigilia della gara che lo ha spinto a rimettersi in gioco il pilota canadese ha però ricevuto una brutta notizia che suona come una clamorosa beffa: la scuderia britannica ha infatti annunciato l'equipaggio che prenderà parte alla prossima 24 Ore di Le Mans (in programma 10 e 11 giugno) e tra i tre piloti non compare il nome del classe '71.
Al posto di Jacques Villeneuve in Vanwall, al fianco di Tom Dillmann ed Esteban Guerrieri (compagni di squadra del canadese nelle prime tappe stagionali del WEC), nell'edizione 2023 della più prestigiosa gara di durata del mondo ci sarà Tristan Vautier. Una clamorosa beffa dunque per il campione del mondo della Formula 1 1997 che questa volta, già a priori, ha perso una delle ultime possibilità di conquistare l'agognata Tripla Corona che lo avrebbe fatto entrare di diritto tra le leggende del motorsport.