Chi ha pagato il conto della cena dei piloti di Formula 1 ad Abu Dhabi: Russell svela il nome
Come ormai accade ogni anno, anche in questo 2024, alla vigilia dell'ultimo round del Mondiale di Formula 1, Lewis Hamilton ha riunito tutti i piloti della griglia per la tradizionale cena di fine stagione. Anche questa volta si è optato per uno dei ristoranti più esclusivi di Abu Dhabi (dove va in scena l'ultimo GP dell'anno) e l'evento ha riscosso grande successo con ben 17 piloti su 20 che vi hanno partecipato (assenti solo i due alfieri dell'Aston Martin Fernando Alonso e Lance Stroll e quel Kevin Magnussen che lascerà la Haas e il Circus proprio al termine della corsa di domenica sul circuito di Yas Marina).
Le foto della reunion, postate da quasi tutti i presenti sui propri profili social, hanno destato grande curiosità con le principali attenzioni riservate alle posizioni tenute a tavola da George Russell e Max Verstappen, protagonisti di un infuocatissimo botta e risposta al veleno negli ultimi giorni (cosa su cui ha anche ironizzato Lando Norris nel post a corredo delle immagini che immortalavano alcuni momenti della serata).
Un altro tema che ritorna sempre in auge ogni qualvolta i piloti di Formula 1 si riuniscono per la canonica cena di fine stagione è quello relativo al conto. Due anni fa, sulla vicenda, ci aveva anche speculato lo chef Salt Bae che aveva pubblicato uno scontrino da 160mila euro lasciando intendere che fosse relativo alla cena dei driver F1 che invece non avevano cenato nel suo "Nur Set", bensì al ristorante stellato Hakkasan dove poi si è svolta anche la reunion del 2023 (che ha avuto meno successo con soli 11 piloti presenti).
Questa volta per la cena andata in scena nel ristorante La Cava, situato all'interno dell'hotel Rosewood, ad attirare l'attenzione è stato chi ha pagato il conto per tutti. Già, perché, come svelato da George Russell, la cena è stata offerta loro da Valtteri Bottas. Il 35enne finlandese che, dopo la gara del GP di Abu Dhabi, lascerà la Sauber e la Formula 1 (non avendo alcun contratto per la prossima stagione) si è voluto congedare dal Circus offrendo la cena a parte di quei colleghi che hanno condiviso pista e paddock, da avversari o compagni di squadra, nei suoi tredici anni passati nel campionato automobilistico più prestigioso al mondo.