Chi è Stefano Domenicali: l’ex Ferrari nuovo boss della Formula 1 dal 2021
Stefano Domenicali dal 2021 sarà presidente e CEO della Formula 1. L'italiano prenderà il posto di Chase Carey al vertice del circus dalla prossima stagione. Sarà dunque il 55enne nato a Imola che vive a Monza dunque a guidare il campionato automobilistico a ruote scoperte più prestigioso al mondo nell'anno di transizione prima dell'introduzione del nuovo regolamento F1 che entrerà in vigore dal Mondiale 2022. Liberty Media si è quindi affidata al manager classe '65 dunque per dirigere il circus in questo momento di profonda rivoluzione. Ad aver influito nella scelta della società proprietaria di Formula One Group c'è certamente il pregresso del dirigente italiano.
Stefano Domenicali e la Ferrari: una storia di Formula 1 lunga 24 anni
Basta infatti sapere chi è Stefano Domenicali per capire la grande esperienza e il grande contributo che potrà dare all'intera Formula 1. La sua carriera nel settore automobilistico comincia infatti poco dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l'Università di Bologna. A 26 anni, nel 1991, infatti, entra in Ferrari dove ricopre inizialmente un ruolo amministrativo occupandosi principalmente dei rapporti con la Fiat. Qualche tempo più tardi passa alla squadra corse del Cavallino Rampante per poi diventarne capo del personale della gestione sportiva nel 1995, team manager della scuderia di Maranello l'anno successivo, direttore sportivo dal 2002 al 2007 e infine team principal dal 2008 (al posto di Jean Todt divenuto nel frattempo amministratore delegato del Cavallino) fino ai primi mesi del 2014 quando rassegnò le dimissioni dopo un difficile inizio nel primo anno della nuova era dei motori ibridi in quello che sarà ricordato come l'annus horribilis della rossa.
Stefano Domenicali dirigente d'azienda: il passaggio in Audi e i record come numero uno di Lamborghini
Da quel momento le strade di Stefano Domenicali e della Formula 1 si separano con il manager romagnolo che a novembre del 2014 diventa Vicepresidente New Business Initiatives della casa automobilistica tedesca Audi (di proprietà del gruppo Volkswagen) intraprendendo così la carriera di dirigente d'azienda pur restando nel settore delle quattro ruote. Nel 2016 arriva poi la promozione con la nomina a presidente e amministratore delegato di Lamborghini (anch'essa acquistata dal gruppo Volkswagen). Nei quattro anni al vertice della storica azienda di Sant'Agata Bolognese supera il miliardo di fatturato quasi raddoppiando le vendite rispetto alla gestione precedente. E adesso lascerà dal 2021 la Lamborghini per tornare al suo primo "amore", vale a dire la Formula 1. Ma non lo farà come uomo di punta di un team, ma come numero uno dell'intero circus.
