Carlos Sainz è il nuovo direttore della Grand Prix Drivers’ Association: farà coppia con Russell
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Anche i piloti di Formula 1 hanno un sindacato, la cosiddetta Grand Prix Drivers' Association (GPDA), che da oggi ha un nuovo direttore: l'ex pilota della Ferrari Carlos Sainz, che in attesa di fare il suo esordio con la Williams prende il posto di Sebastian Vettel, che si era dimesso lo scorso anno ed ha abbandonato il circus da oltre due anni.
Sainz: "Sono orgoglioso di fare la mia parte"
Lo spagnolo, figlio d'arte, formerà una sorta di triade con il presidente Alexander Wurz, austriaco che è stato pilota di F1 per quasi un decennio, e con Anastasia Fowle e George Russell, che già da qualche anno è uno dei direttori. Sainz in un post social della GPDA ha commentato così la sua nomina: "Sono appassionato del mio sport e penso che noi piloti abbiamo la responsabilità di fare tutto il possibile per lavorare con le parti interessate per promuovere lo sport sotto molti aspetti. Quindi sono molto felice e orgoglioso di fare la mia parte assumendo il ruolo di direttore nella GPDA".
Wurz, in qualità di presidente, ha aperto le porte all'ex Ferrari: "Siamo felici di accoglierlo come direttore della GPDA. Per anni è stato un membro attivo e impegnato e apprezziamo il suo impegno nel ricoprire questo importante ruolo".
La storia della Grand Prix Drivers' Association
La GPDA ha una storia lunga, e tormentata in realtà. Perché nasce all'inizio degli anni '60 e grazie ad essa sono state introdotte barriere di sicurezza, vie di fuga più ampie e caschi più resistenti. Ma tra il 1982 e nel 1994 si sciolse per via di tensioni con la FIA. Rinacque dopo le morti di Roland Ratzenberger e Ayrton Senna. Sainz e Russell sono i direttori, Wurz è il presidente, ruolo che in passato era stato ricoperto anche da Michael Schumacher e Rubens Barrichello.