Carlos Sainz dopo i test a Fiorano: “Darò tutto per riportare la Ferrari alla vittoria”
"La Ferrari è un sogno. Darò tutto per riportarla alla vittoria". Sensazioni positive ed emozioni si mescolano nelle parole di Carlos Sainz che ha indossato tuta e casco, s'è sistemato nell'abitacolo e ha lasciato che il ‘motore gli parlasse'. Ne ha ascoltato il ritmo, le prestazioni e ne ha fatto tesoro. Dopo 44 giorni dall'ultima gara del Mondiale lo spagnolo s'è ripreso un pizzico di adrenalina. Il neo pilota della Rossa ha rotto il ghiaccio al volante effettuando i primi test. Oltre 150 i giri completati in una giornata e mezza trascorsa sul circuito di Fiorano prendendo confidenza con la SF71H 2018.
Quando avevo dieci anni, sono andato a Barcellona e ho avuto la fortuna di incontrare uno dei miei più grandi eroi, Michael Schumacher, e visitare il garage Ferrari – ha ammesso Sainz nell'intervista al sito ufficiale della Scuderia di Maranello -. Ecco perché posso dire che essere adesso qui è un sogno che si corona. È un grande onore e una grande responsabilità che non vedo l'ora di vivere e abbracciare.
Il rosso era scritto nel destino. Da colore preferito adesso è divenuto obiettivo professionale, nuovo step in carriera e soprattutto la grande ambizione di riportare il marchio del Cavallino in cima al Mondiale, lanciando la sfida alle Mercedes. Non sarà facile ma Carlos è lì per provarci e lottare.
La Ferrari è la squadra di maggior successo nella storia della Formula Una e c'è una ragione dietro questo. Se c'è una squadra in griglia che può lottare per tornare al vertice, è la Ferrari. Ho piena fiducia nel progetto e, anche se il percorso potrebbe richiedere del tempo, sono sicuro che alla fine il team tornerà alla sua strada vincente.
Charles Leclerc ha 23 anni, Sainz ne ha 26. La Ferrari ha investito su una coppia giovane di anni ma ‘vecchia' di testa e personalità per affrontare le sfide del futuro. È dal 1968 che non accadeva una cosa del genere ma lo spagnolo non è affatto spaventato da una responsabilità del genere.
Pur essendo la coppia di piloti più giovane della Scuderia da molti anni, non siamo più dei debuttanti e comprendiamo l'importanza e la responsabilità di guidare per la Ferrari. Ho 26 anni ma già fatto sei stagioni in Formula 1 e ho guidato per tre squadre diverse prima di passare alla Ferrari. Charles ha 23 anni ma sta per iniziare la sua quarta stagione in Formula 1 e il suo terzo anno con il team, quindi conosce perfettamente la macchina e il suo modo di muoversi a Maranello.